Microsoft trionfa nel ricorso della FTC sull’acquisizione di Activision Blizzard

Microsoft trionfa nel ricorso della FTC sull’acquisizione di Activision Blizzard

Microsoft prevale nel ricorso della FTC e si assicura l’acquisizione di Activision Blizzard

Dopo quasi due anni di battaglie legali, il ricorso della Federal Trade Commission (FTC) contro la sentenza del giudice Jacqueline Scott Corley nel Distretto Settentrionale della California in merito alla fusione tra Activision e Blizzard si è concluso a favore di Microsoft. Questa decisione segna una vittoria significativa per il gigante della tecnologia nel suo tentativo di completare un’acquisizione da 68, 7 miliardi di dollari.

Sintesi della sentenza della Corte

Secondo un rapporto di Reuters, il collegio di tre giudici della Corte d’Appello del 9° Circuito degli Stati Uniti di San Francisco ha confermato all’unanimità la decisione del tribunale di grado inferiore del luglio 2023, affermando che sono stati applicati i corretti standard legali. Ecco i punti chiave della sentenza:

  1. Impatto sul mercato delle console: il collegio ha concordato con la valutazione del tribunale di grado inferiore secondo cui la FTC non ha dimostrato adeguatamente che la fusione avrebbe portato Microsoft a escludere o ridurre la concorrenza rendendo il popolarissimo gioco Call of Duty un’esclusiva per Xbox o fornendone una versione inferiore per la PlayStation di Sony.
  2. Servizi di abbonamento per biblioteche: il tribunale non ha riscontrato alcun abuso di discrezionalità da parte del tribunale distrettuale nel decidere che la FTC non aveva dimostrato a sufficienza che la fusione avrebbe ridotto la concorrenza nel mercato dei servizi di abbonamento per biblioteche. Ciò era particolarmente rilevante poiché Activision Blizzard aveva storicamente resistito alla distribuzione dei suoi contenuti tramite servizi di abbonamento.
  3. Preoccupazioni relative al mercato del cloud streaming: il panel ha concluso che la FTC non è riuscita a dimostrare una probabilità significativa che la fusione avrebbe danneggiato la concorrenza nel mercato del cloud streaming. Non vi erano prove sufficienti per suggerire che i contenuti di Activision Blizzard sarebbero stati resi disponibili a questo settore senza la fusione.

Percorso verso la finalizzazione

Questa sentenza è stata fondamentale per il trionfo di Microsoft, evitando potenzialmente il fallimento dell’intera acquisizione qualora il tribunale si fosse schierato dalla parte della FTC. Microsoft annuncerà formalmente la conclusione dell’acquisizione il 13 ottobre 2023.

Strategie in evoluzione e accesso più ampio

I timori iniziali espressi dalla FTC riguardo alla possibilità che Microsoft limitasse Call of Duty a Xbox sono stati rapidamente sfatati. In un cambiamento degno di nota, Microsoft ha puntato su una strategia più inclusiva, portando i suoi titoli, inclusi i prossimi rilanci come Gears of War: Reloaded, su piattaforme concorrenti come PlayStation 5 e Nintendo.

Inoltre, poiché tutti i giochi di proprietà di Microsoft sono ora accessibili su varie piattaforme cloud, tra cui NVIDIA GeForce NOW e Boosteroid, è evidente che l’acquisizione ha ampliato l’accesso a questi giochi, accogliendo una base di giocatori più ampia.

Con l’evoluzione del panorama dei videogiochi, questa acquisizione rappresenta una pietra miliare importante per Microsoft e per l’intero settore, segnalando una tendenza verso una maggiore collaborazione tra le piattaforme anziché verso pratiche restrittive.

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