Microsoft torna al vecchio standard di denominazione di Windows Update in seguito alla risposta della community

Di recente, Microsoft ha fatto notizia annunciando una significativa revisione delle convenzioni di denominazione di Windows Update, volta a semplificare l’esperienza utente. Tuttavia, in una sorprendente svolta degli eventi, l’azienda ha deciso di riconsiderare l’iniziativa a seguito delle forti critiche della community.

Il 30 ottobre, in un post sul blog che illustrava la semplificazione proposta, Microsoft ha ricevuto una risposta estremamente negativa, in particolare dagli amministratori IT. Il consenso tra questi professionisti era che le modifiche offrissero pochi o nessun vantaggio agli utenti generici, complicando al contempo il processo di gestione per il personale tecnico. Gli amministratori frustrati hanno espresso le loro preoccupazioni, sottolineando che le modifiche avrebbero potuto creare confusione anziché chiarezza nella gestione degli aggiornamenti.

Tra i commenti più importanti della comunità IT si segnalano:

“Questa modifica complicherà la gestione degli aggiornamenti di Windows per gli amministratori di sistema e non porterà alcun vantaggio agli utenti non tecnici. Vi prego di riconsiderare l’implementazione di questa modifica, che ritengo dannosa e inutile.”
“Riportate le date, per favore! Sono utili a tutti.”
“Non capisco come la rimozione delle date migliori la leggibilità, soprattutto per gli utenti che potrebbero non riconoscere i numeri di KB o di build.”
“Ho sentito dire ‘Non aggiustare se non è rotto’.Questa modifica rende la gestione degli aggiornamenti PIÙ DIFFICILE. Vi prego di annullare questa decisione.”

Alla luce di questo feedback, Microsoft ha aggiornato il suo post sul blog il 31 ottobre per indicare che sta esaminando attivamente le risposte degli utenti.

La proposta originale mirava a semplificare i titoli degli aggiornamenti di Windows, trasformandoli da descrittori dettagliati a etichette più generiche. Ad esempio, un titolo di aggiornamento come:

Aggiornamento cumulativo 2025-10 per Windows 11, versione 25H2 per sistemi basati su x64 (KB5066835) (26200.6899)

era destinato a diventare:

Aggiornamento di sicurezza (KB5066835) (26200.6899)

La rimozione del mese e dell’anno dal titolo ha particolarmente allarmato molti professionisti IT, spingendo Microsoft a riconsiderare la propria posizione. Nell’ambito di questa riconsiderazione, un portavoce dell’azienda ha confermato che:

#Aggiornamento Grazie al vostro feedback, faremo in modo che la data (mese e anno) rimanga presente sui titoli degli aggiornamenti. Continuate a inviarci i vostri feedback, vi ascoltiamo! #WindowsUpdates #Autopatch #WSUS https://t.co/NAtshht2rb

— ariaupdated (@ariaupdated) 3 novembre 2025

Sebbene Microsoft abbia dichiarato che non tornerà completamente alla precedente convenzione di denominazione, l’azienda prevede di ripristinare le informazioni critiche da cui dipendono i professionisti IT. Abbiamo contattato Microsoft per ulteriori chiarimenti e forniremo aggiornamenti non appena saranno disponibili ulteriori informazioni.

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