
L’ambiziosa integrazione dell’intelligenza artificiale di Microsoft Edge con Copilot
Microsoft è pronta a sfidare Perplexity Comet con una serie di funzionalità di intelligenza artificiale avanzate in Edge per Windows 11. Recenti osservazioni di Windows Latest rivelano una nuova funzionalità che consente agli utenti di inviare schede del browser a Copilot, insieme a potenziali integrazioni più profonde tra Copilot ed Edge. In particolare, Copilot sarà presto in grado di utilizzare le informazioni contenute nel profilo utente di Edge.

Lo screenshot indica che una funzionalità denominata “Azioni del browser” è attualmente in fase di test. Una volta attivata, questa funzionalità consente a Copilot di accedere al profilo Edge, che contiene informazioni critiche come password salvate, siti web a cui hai effettuato l’accesso, cronologia di navigazione e altro ancora.

Copilot utilizza già “Copilot Actions”, un agente di intelligenza artificiale basato su modelli ChatGPT interni, progettato per facilitare la navigazione web. Attualmente, Copilot utilizza un terminale Linux insieme a un’istanza standard di Chromium su Azure per eseguire attività web. Sebbene sia possibile utilizzare Copilot per individuare ticket o servizi, al momento non è in grado di riconoscere le abitudini di navigazione personali.
Funzionalità migliorata con l’integrazione del profilo Edge
Sebbene il funzionamento esatto dell’opzione “Azioni browser” rimanga poco chiaro, sembra che l’attivazione di questa funzione consenta all’agente Copilot di navigare utilizzando il profilo Edge. Questa funzionalità include l’apertura di pagine web, l’interazione con i loro contenuti, ad esempio cliccando sui pulsanti, seguendo i link e compilando moduli, il tutto sfruttando lo stato di accesso del profilo Edge.
“Copilot può navigare sul Web e completare le attività utilizzando il tuo profilo Edge”, afferma la descrizione di Copilot all’interno di Edge.
Da ciò, sembra che Copilot opererà “come te”, ovvero accederà ai siti in cui hai già effettuato l’accesso. In particolare, queste azioni AI sono limitate al contesto specifico della chat in cui le hai richieste, mantenendo un elevato livello di privacy poiché non navigano al di fuori dell’ambiente del tuo browser.
È importante sottolineare che Copilot non può controllare le funzioni a livello di sistema né bypassare misure di sicurezza come password o autenticazione a più fattori. Gli utenti dovranno fornire manualmente le credenziali di accesso o i codici di verifica necessari. Inoltre, Copilot non può accedere alle schede a meno che non gli vengano esplicitamente inviate dalla pagina Nuova scheda o dall’interfaccia di Copilot; gli utenti possono anche contrassegnare le schede affinché Copilot possa leggerle.

Funzionalità Journeys: un nuovo modo per riassumere la cronologia di navigazione
Oltre alle funzionalità di navigazione, abbiamo assistito anche all’emergere della funzionalità Journeys, che consente a Copilot di accedere alla cronologia di navigazione. Secondo una documentazione ora eliminata, Microsoft potrebbe sfruttare la tua attività di navigazione dell’ultima settimana (escluso il contenuto effettivo della pagina) per migliorare la tua esperienza con Journeys.
Quando viene richiesto di acconsentire, gli utenti dovranno confermare che desiderano concedere a Copilot l’accesso al proprio profilo Edge, tenendo presente che questo non deve essere collegato a un account aziendale o scolastico.

Utilizzando Journeys, Copilot può fornire una panoramica riassuntiva delle tue abitudini di navigazione, visualizzando queste informazioni in un pratico formato a schede nella pagina Nuova scheda. Microsoft garantisce che tutti i dati rimangano sul dispositivo dell’utente, assicurando che i dati di navigazione personali non vengano utilizzati per l’addestramento dell’intelligenza artificiale o per scopi pubblicitari.
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