Microsoft si impegna a migliorare le competenze di 1 milione di lavoratori nel Regno Unito in materia di intelligenza artificiale nel 2023

Microsoft si impegna a migliorare le competenze di 1 milione di lavoratori nel Regno Unito in materia di intelligenza artificiale nel 2023

Microsoft e il governo del Regno Unito si uniscono per la formazione sulle competenze di intelligenza artificiale

Nell’ambito di una significativa collaborazione, Microsoft ha stretto una partnership con il governo del Regno Unito per promuovere un’ambiziosa iniziativa volta a formare 7, 5 milioni di lavoratori in competenze di intelligenza artificiale (IA) nel corso dei prossimi cinque anni. Microsoft si è impegnata a formare 1 milione di persone entro la fine dell’anno, a dimostrazione di un impegno sostanziale per il miglioramento della forza lavoro in un arco di tempo notevolmente breve.

Basandosi sui successi precedenti

Quest’ultima iniziativa educativa si basa sulla precedente iniziativa di Microsoft, il programma “Get On”, che ha fornito con successo competenze digitali essenziali a 1, 5 milioni di persone nel Regno Unito. L’iniziativa, che mira a formare un milione di lavoratori in intelligenza artificiale, fa parte di un più ampio investimento di 2, 5 miliardi di sterline che Microsoft sta destinando al potenziamento dell’infrastruttura di intelligenza artificiale nel Regno Unito.

L’importanza delle competenze di intelligenza artificiale nella forza lavoro

In un’epoca sempre più dominata dai progressi tecnologici, dotare i lavoratori di competenze in ambito di intelligenza artificiale è fondamentale. Secondo Darren Hardman, CEO di Microsoft UK, due terzi dei dirigenti aziendali lamentano l’impossibilità di assumere persone con scarse competenze in materia di intelligenza artificiale, il che sottolinea la necessità di competenze aggiornate nel mercato del lavoro odierno.

Programmi di formazione completi

L’approccio solido di Microsoft alla formazione sull’intelligenza artificiale include diverse piattaforme come Microsoft Learn e AI Skills Navigator, rafforzato da collaborazioni con organizzazioni no-profit come Catch22. Il loro curriculum spazia dalle conoscenze di base dell’intelligenza artificiale generativa a ruoli tecnici avanzati come l’ingegneria dell’intelligenza artificiale.

Attraverso Catch22, Microsoft si rivolge a coloro che incontrano difficoltà nell’acquisizione di competenze tecnologiche, tra cui difficoltà legate a genere, etnia, senzatetto, problemi di salute mentale, esclusione scolastica e disabilità. Inoltre, iniziative come TechHer mirano ad aumentare la partecipazione femminile alla tecnologia, con migliaia di donne formate in diversi settori della pubblica amministrazione del Regno Unito.

Competenze certificate per l’avanzamento di carriera

Molti corsi Microsoft si concludono con certificazioni che i partecipanti possono mostrare nei loro CV, migliorando la loro occupabilità e rendendoli più interessanti agli occhi dei potenziali datori di lavoro in un mercato del lavoro competitivo.

Sforzi collaborativi oltre Microsoft

Sebbene Microsoft sia all’avanguardia nel dare un contributo notevole a questa iniziativa nazionale, è affiancata da un consorzio di giganti della tecnologia tra cui Accenture, Amazon, Barclays, BT, Google, IBM, Intuit, Sage, SAS e Salesforce. Ogni azienda svolge un ruolo fondamentale nella formazione e nello sviluppo della forza lavoro, ma l’impegno di Microsoft è particolarmente significativo.

Questa iniziativa strategica è essenziale per la nazione che si prepara all’impatto trasformativo che l’intelligenza artificiale è destinata ad avere sull’economia. Come delineato dalle Nazioni Unite ad aprile, si prevede che la tecnologia dell’intelligenza artificiale influenzerà il 40% di tutti i posti di lavoro, rendendo la preparazione della forza lavoro più critica che mai.

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