Microsoft risponde alle critiche degli utenti esperti del sistema operativo Windows 11 AI: “Ci teniamo molto a voi”

Microsoft risponde alle critiche degli utenti esperti del sistema operativo Windows 11 AI: “Ci teniamo molto a voi”

Microsoft ha ribadito il suo impegno nell’integrare le funzionalità di intelligenza artificiale (IA) in Windows 11, immaginando quello che descrive come un “sistema operativo Agentic”.Nonostante le forti resistenze degli utenti, in particolare degli sviluppatori, il responsabile di Windows Pavan Davuluri sottolinea che l’azienda continua a dare priorità e valore alle esigenze e al feedback degli utenti esperti.

In risposta alle preoccupazioni che Windows potrebbe non essere più in grado di soddisfare le esigenze degli sviluppatori, Davuluri ha dichiarato: “Il team (e io) riceviamo moltissimi feedback. Cerchiamo di bilanciare ciò che vediamo nei nostri sistemi di feedback sui prodotti con ciò che sentiamo direttamente”.Le sue osservazioni sono state condivise in un recente post su X.

Reazioni negative dopo l’annuncio della visione “Agentic”

Windows 11 come sistema operativo Agentic

Il 10 novembre, Pavan Davuluri, responsabile dell’unità Windows + Devices di Microsoft, ha condiviso una visione ambiziosa per Windows, riferendosi alla sua evoluzione verso un sistema operativo “agent” che integra dispositivi, servizi cloud e intelligenza artificiale per migliorare la produttività e proteggere gli ambienti di lavoro. Ha invitato gli utenti a unirsi a #MSIgnite per esplorare come le aziende leader si stanno adattando a questa nuova piattaforma.

Tuttavia, il suo annuncio ha scatenato una tempesta di critiche online, suggerendo che molti utenti Windows ritengano che il loro feedback sia stato ignorato. Quando Windows Latest ha evidenziato il suo post, questo ha rapidamente accumulato oltre 1, 5 milioni di visualizzazioni, spingendo Microsoft a chiudere i commenti a causa delle reazioni negative travolgenti.

Sentimento degli utenti: “Windows non è più lo stesso”

Utenti di lunga data come Ron Dunn, che utilizza i prodotti Microsoft dal 1982, hanno espresso il loro malcontento, affermando: “Ho appena chiuso il mio account Microsoft 365…l’intelligenza artificiale ti ha fatto impazzire”, in un post su X. Le sue osservazioni riflettono un sentimento più ampio tra gli utenti frustrati dalla direzione presa da Windows.

Altri utenti hanno condiviso questa frustrazione, mettendo in dubbio la praticità di perseguire un “sistema operativo Agentic” quando gli elementi di base, come la funzionalità della barra delle applicazioni, rimangono problematici. Un utente ha osservato: “Se non si riesce nemmeno a creare una barra delle applicazioni, come si potrebbe creare un sistema operativo basato sull’intelligenza artificiale?”, evidenziando le preoccupazioni prevalenti su prestazioni ed esperienza utente.

Piccole icone della barra delle applicazioni
Immagine per gentile concessione di WindowsLatest.com

La risposta di Microsoft alle critiche

Sistema operativo Windows 11 Agentic

Con l’aumentare delle critiche, che hanno attirato l’attenzione anche di noti influencer del settore tecnologico, Davuluri di Microsoft ha cercato di rispondere a queste preoccupazioni. Gergely Orosz, autore di newsletter tecnologiche, ha affermato che Windows non attrae più gli sviluppatori, sostenendo invece alternative come Mac o Linux.

Nei suoi commenti successivi, Davuluri ha ribadito l’impegno di Microsoft nell’ascoltare il feedback degli sviluppatori: “Sappiamo che c’è ancora molto da fare sull’esperienza, sia per quanto riguarda l’usabilità quotidiana che per le esperienze degli utenti esperti…Vogliamo che gli sviluppatori scelgano Windows”.

Comprendere il concetto di “sistema operativo agente”

La visione di un “sistema operativo agente” rappresenta un cambiamento in cui la tecnologia dovrebbe svolgere autonomamente attività basate sulle intenzioni dell’utente, trasformando significativamente le interazioni quotidiane con i dispositivi. Ciò include la semplificazione di attività come la prenotazione di viaggi e la gestione di appuntamenti senza il coinvolgimento attivo dell’utente.

Sebbene gli agenti di intelligenza artificiale siano ampiamente utilizzati in contesti web, l’obiettivo di Microsoft è rendere Windows 11 una piattaforma integrata per questi agenti, passando dal semplice ruolo di host applicativo alla gestione autonoma delle attività attraverso un nuovo livello di orchestrazione. Tuttavia, questa transizione ha incontrato scetticismo riguardo alle attuali capacità dell’intelligenza artificiale.

Perché Microsoft sta perseguendo una visione di “sistema operativo agente”

La spinta verso un sistema agentico fa parte di una tendenza più ampia del settore, alimentata dalla pressione competitiva tra i giganti della tecnologia, tutti desiderosi di capitalizzare sul boom dell’intelligenza artificiale. Mentre gli investitori privilegiano sempre di più le iniziative di intelligenza artificiale, Microsoft è intenzionata a potenziare Windows con funzionalità di intelligenza artificiale per mantenere la sua rilevanza.

Un appello al miglioramento

Come utente Windows di lunga data, condivido la delusione evidente nella community riguardo al sistema operativo. La tradizione di affidabilità per cui Windows era un tempo noto sembra erodersi a causa di problemi come pubblicità intrusive, errori di sistema e colli di bottiglia nelle prestazioni.

Nel mezzo di questa trasformazione, non si può fare a meno di notare le sfide in corso all’interno di Windows 11, nella sua transizione verso la trasformazione in un “sistema operativo agente”.Il dibattito su questo cambiamento rivela preoccupazioni profonde degli utenti e sottolinea la necessità per Microsoft di riconsiderare il proprio approccio.

Cosa ne pensi della direzione che Microsoft sta prendendo con Windows? Partecipa alla discussione nei commenti qui sotto.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *