
Windows 11 25H2 è stato ufficialmente lanciato, ma molti utenti potrebbero non averlo a disposizione a causa di blocchi di sicurezza esistenti dovuti a problemi di compatibilità. Di recente, Microsoft ha rimosso le restrizioni che avevano interessato in particolare alcuni PC Intel, consentendo un accesso più ampio all’aggiornamento delle funzionalità di quest’anno.
Queste restrizioni di aggiornamento erano inizialmente pensate per Windows 11 24H2, ma si applicano anche alla versione 25H2, poiché entrambe le versioni condividono lo stesso codice core. In sostanza, la transizione alla versione 25H2 è facilitata da un “pacchetto di abilitazione” minore per i dispositivi attualmente in esecuzione su 24H2, che aggiorna semplicemente la versione e i numeri di build.
Allo stesso modo, ai dispositivi che utilizzano ancora le versioni 23H2 o Windows 10 e a cui è stato impedito l’aggiornamento all’aggiornamento 24H2 a causa di problemi con i driver o con le applicazioni, non verrà più consentito l’accesso alla versione 25H2.
Secondo Windows Latest, Microsoft aveva imposto restrizioni di compatibilità su alcune configurazioni hardware, in particolare sui PC che utilizzano la tecnologia Smart Sound di Intel e specifiche webcam integrate. Fortunatamente, la documentazione aggiornata di Microsoft conferma che i problemi che causavano questi blocchi sono stati risolti.
Panoramica dei blocchi di aggiornamento imposti nel 2024
Sebbene si preveda che gli aggiornamenti di Windows correggano i bug, le recenti situazioni relative ai blocchi degli aggiornamenti sono degne di nota. Questi problemi sono stati segnalati per la prima volta quasi un anno fa, nel settembre 2024.
Come affermato in precedenza, poiché Windows 11 25H2 è essenzialmente un’estensione di 24H2, lo sblocco di questi aggiornamenti aumenta significativamente l’accesso per gli utenti che effettuano l’aggiornamento alla versione più recente.
Il problema IntcAudioBus di Intel causa blocchi di aggiornamento
Nel 2024, Microsoft ha scoperto che gli utenti con processori Intel di undicesima generazione e successivi, che utilizzavano la tecnologia Smart Sound, riscontravano errori di sistema critici o schermate blu di errore (BSOD) dopo il passaggio all’aggiornamento 24H2. Di conseguenza, è stato imposto un blocco dell’aggiornamento sui sistemi che eseguivano le versioni 10.29.0.5152 o 10.30.0.5152 del file “IntcAudioBus.ss”.

Microsoft ha indicato che, una volta disponibile una correzione adeguata per Windows 11, questo blocco potrebbe essere aggirato oppure gli utenti potrebbero procurarsi manualmente un driver aggiornato dal sito web del produttore. Fortunatamente, sembra che i problemi siano stati finalmente risolti in Windows 11 e gli utenti possono ora aspettarsi di vedere l’aggiornamento 25H2.
I problemi della fotocamera non impediscono più l’aggiornamento a Windows 11 25H2

Un altro bug che riguardava le webcam ha causato il blocco dell’aggiornamento alle installazioni di Windows 11. Microsoft non ha comunicato i dispositivi specifici interessati, lasciando molti utenti incerti sulla loro idoneità per gli aggiornamenti a 24H2 e 25H2. Ora, tuttavia, questo ostacolo è stato rimosso.
Questo blocco era del tutto ragionevole, poiché molti facevano molto affidamento sulla funzionalità della fotocamera per varie attività, come videochiamate, fotografia e autenticazione Windows Hello, che sono diventate tutte disfunzionali per gli utenti interessati.

Considerato l’ampio utilizzo di webcam su laptop e PC, l’impatto di queste restrizioni è stato significativo. Sebbene le esperienze individuali siano state diverse – alcuni utenti sono riusciti ad aggiornare i propri dispositivi personali e di lavoro senza problemi – questi blocchi hanno indubbiamente ostacolato altri.
Con la rimozione di queste barriere all’aggiornamento, gli utenti di dispositivi Windows 10 o 23H2 possono ora procedere con l’aggiornamento a Windows 11 25H2, a condizione che sia disponibile nella loro area geografica. Per coloro che desiderano effettuare l’aggiornamento immediatamente, è disponibile una guida su come accedere a Windows 11 versione 25H2 tramite l’Assistente all’installazione o lo Strumento di creazione multimediale.
Il precedente blocco dell’installazione tramite l’Assistente all’installazione è stato ora rimosso, consentendo agli utenti di effettuare l’aggiornamento senza problemi.

Nonostante le difficoltà incontrate dal suo predecessore, Windows 11 24H2, gli utenti sperano che la transizione a Windows 11 25H2 si riveli più agevole. Attualmente, Microsoft riconosce alcuni problemi associati a Windows 11 25H2. Tuttavia, questi non sembrano rappresentare un problema significativo per la maggior parte degli utenti.
Una preoccupazione specifica riguarda un bug che potrebbe potenzialmente bloccare la condivisione di file SMBv1, sebbene sia meno probabile che ciò abbia un impatto sulla maggior parte delle aziende che sono passate ai protocolli SMB più recenti. Inoltre, ci sono segnalazioni di malfunzionamenti del Media Creation Tool sui PC ARM; ancora una volta, questo potrebbe non rappresentare un ostacolo significativo, dato l’uso limitato di questo strumento da parte di chi opera su macchine basate su Snapdragon.
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