Microsoft rilascia la guida alle chiavi ESU di Windows 10 per i PC Office non idonei per Windows 11

Microsoft rilascia la guida alle chiavi ESU di Windows 10 per i PC Office non idonei per Windows 11

Aggiornamento importante: transizione del supporto a Windows 10 e aggiornamenti di sicurezza estesi (ESU)

Il governo indiano ha recentemente emesso un avviso riguardante l’imminente conclusione del supporto per Windows 10, la cui entrata in vigore è prevista tra circa quattro mesi. In concomitanza con questo annuncio, Microsoft ha svelato un’importante novità: l’introduzione di opzioni di iscrizione complementari che consentono agli utenti di estendere il supporto per un ulteriore anno senza dover sostenere costi aggiuntivi.

Configurazione ESU semplificata con nuovi strumenti

Per facilitare questa transizione, Microsoft ha lanciato uno strumento intuitivo progettato per semplificare la procedura di configurazione degli Aggiornamenti di Sicurezza Estesi (ESU).Questo strumento, illustrato nell’immagine sottostante, mira ad assistere sia i professionisti IT che gli utenti finali nella navigazione del processo di registrazione.

Prerequisiti chiave per l’iscrizione all’ESU

Microsoft ha delineato diversi prerequisiti essenziali per coloro che desiderano accedere agli aggiornamenti di sicurezza estesi di Windows 10:

  • Il dispositivo deve eseguire Windows 10 versione 22H2 o successiva, in particolare con la patch di novembre 2024, KB5046613.
  • Per consentire l’attivazione del client, la macchina deve essere connessa agli endpoint di rete necessari.
  • Per il processo di attivazione sul dispositivo sono richiesti privilegi amministrativi.

Processo di convalida e attivazione

La guida include diversi script di PowerShell pensati per amministratori IT e di sistema. Uno script degno di nota, Check-Win10ESUPrereq.ps1, funge da strumento di convalida per confermare che il dispositivo soddisfi i criteri di versione e patch necessari, garantendo al contempo la comunicazione con gli endpoint di rete richiesti. Questo script è prezioso per la risoluzione di eventuali problemi relativi ai prerequisiti richiesti.

Dopo la convalida, gli utenti possono procedere all’attivazione della chiave ESU tramite uno dei due metodi seguenti:

  1. Utilizzo di script di scansione e attivazione di Remediation, in particolare Win10ESUActivation-detect.ps1per il rilevamento e Win10ESUActivation-remediate.ps1per la correzione.
  2. Utilizzo di script applicativi Win32, che includono quelli Win10ESU-install.ps1per l’installazione e Win10ESU-detection.ps1per il rilevamento.

Durante la fase di ripristino, Microsoft ha indicato che “alcune considerazioni sulle licenze” potrebbero limitare le opzioni per le aziende più piccole.

ID di attivazione per la verifica manuale

Per la verifica manuale delle informazioni di attivazione del volume, Microsoft ha inoltre fornito i seguenti ID di attivazione:

  • Win10 ESU Anno 1 : f520e45e-7413-4a34-a497-d2765967d094
  • Win10 ESU Anno 2 : 1043add5-23b1-4afb-9a0f-64343c8f3f8d
  • Win10 ESU Anno 3 : 83d49986-add3-41d7-ba33-87c7bfb5c0fb

Per istruzioni dettagliate e ulteriori dettagli, visita la guida completa disponibile sul sito Web della Microsoft Tech Community.

Fonte e immagini

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