
Prossime modifiche di Microsoft al processo di installazione di Windows 11
A settembre dell’anno precedente, Microsoft aveva svelato la sua intenzione di incorporare gli aggiornamenti di Windows durante la fase di configurazione iniziale del dispositivo, nota come Out of Box Experience (OOBE).Tuttavia, poco dopo, l’azienda ha deciso di posticipare questo miglioramento in risposta al feedback degli amministratori IT e di sistema.
Nuove politiche di gestione per gli aggiornamenti di qualità di Windows 11
Di recente, Microsoft ha condiviso nuove intuizioni sulle modifiche pianificate. Il leader della tecnologia ha confermato che presto saranno introdotte nuove policy Group Policy e Mobile Device Management (MDM), volte a migliorare il modo in cui gli amministratori supervisionano la distribuzione degli aggiornamenti di qualità di Windows 11.
Grazie al tuo feedback, a metà del 2025 pubblicheremo una nuova policy per gestire se i dispositivi nella tua organizzazione ricevono aggiornamenti di qualità durante OOBE. Questa policy ti consentirà di scegliere se i nuovi dispositivi Windows 11 sulla versione 22H2 e successive riceveranno l’ultimo aggiornamento di qualità applicabile durante la configurazione. Sarai in grado di configurare l’impostazione tramite Windows Autopilot e la preparazione del dispositivo Windows Autopilot, in modo da avere un controllo continuo sugli aggiornamenti in OOBE.
Se non utilizzi Autopilot tramite Microsoft Intune, puoi comunque disabilitare gli aggiornamenti di qualità durante OOBE impostando i Criteri di gruppo su disabilitati. Questi criteri saranno disponibili come criteri di gestione dei dispositivi mobili (MDM) e Criteri di gruppo.
Sviluppi paralleli e considerazioni sulle risorse
Questa situazione rispecchia un altro aggiornamento significativo di Microsoft introdotto a maggio dell’anno scorso, che si è concentrato sulla gestione dell’implementazione degli aggiornamenti delle funzionalità per i dispositivi Windows. La prossima politica di Microsoft, che dovrebbe essere disponibile verso la metà del 2025, sottolinea la necessità di installare patch di sicurezza durante la configurazione iniziale per rafforzare la protezione del dispositivo fin da subito.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse di sistema, Microsoft stima che il processo di download e installazione possa richiedere in media 20 minuti. Tuttavia, i tempi effettivi possono variare in base a fattori quali la dimensione dell’aggiornamento, le condizioni di rete dell’utente e le capacità hardware del dispositivo.
Per un aggiornamento dettagliato su queste modifiche, puoi fare riferimento all’annuncio ufficiale qui.
Poiché le organizzazioni fanno sempre più affidamento su una gestione efficiente dei dispositivi, questi aggiornamenti sono destinati a apportare miglioramenti decisivi al processo di distribuzione di Windows.
Lascia un commento ▼