
Microsoft presenta la quarta anteprima di AI Shell: miglioramenti e nuove funzionalità
Microsoft ha rilasciato l’ultima versione di AI Shell, la quarta release di anteprima, ricca di diversi miglioramenti significativi. Questo aggiornamento offre miglioramenti per gli utenti macOS, integra il supporto per Microsoft Entra ID, aggiunge nuovi comandi per la funzione Invoke-AIShell e introduce l’agente Phi Silica, oltre ad altri miglioramenti.
Comprendere l’AI Shell di Microsoft
Per chi non lo sapesse, AI Shell di Microsoft funge da ambiente interattivo, consentendo agli utenti di interagire con diversi modelli linguistici di grandi dimensioni tramite un’interfaccia simile a una chat. Questa piattaforma facilita la connessione a più agenti di intelligenza artificiale, fornendo un mezzo di interazione conversazionale con modelli di intelligenza artificiale avanzati.
Miglioramenti chiave di MacOS: una svolta
Tra gli aggiornamenti più significativi, Microsoft ha migliorato l’esperienza sidecar di macOS per gli utenti di iTerm2. In precedenza, questa funzionalità sidecar era caratterizzata da inaffidabilità e non supportava il comando /code post. Con gli ultimi miglioramenti, Microsoft garantisce un’esperienza più stabile, allineando la funzionalità a quella degli utenti Windows. Per utilizzare questa modalità sidecar, gli utenti devono eseguire PowerShell 7 in iTerm2.
Presentazione dell’agente Phi Silica
Un’altra interessante novità è il supporto per l’agente sperimentale Phi Silica, che utilizza il modello Phi Silica integrato nei PC Copilot+.Questa funzionalità consente agli utenti di interagire con AI Shell offline.È fondamentale notare che l’agente Phi Silica non è incluso nell’installazione predefinita di AI Shell. Gli utenti interessati dovranno clonare il repository e compilare il codice in modo indipendente, tenendo presente che la natura sperimentale dell’agente potrebbe causare instabilità nelle iterazioni future.
Autenticazione semplificata e nuovi parametri di comando
Microsoft ha inoltre integrato il supporto per l’autenticazione tramite ID Entra nelle istanze di Azure OpenAI. Questo sviluppo consente agli utenti di accedere alle risorse di Azure OpenAI in modo più sicuro, eliminando la necessità di archiviare chiavi sensibili nei file di configurazione.
Inoltre, sono stati introdotti nuovi parametri per il comando Invoke-AIShell per migliorare l’esperienza utente con il riquadro laterale. Sono ora disponibili i seguenti parametri:
- -PostCode : consente di inviare il codice generato direttamente nel riquadro laterale alla sessione di PowerShell connessa, riducendo al minimo la necessità di passare costantemente tra il riquadro laterale e il terminale per l’esecuzione dei comandi /code post.
- -CopyCode : consente di copiare il codice dal riquadro laterale senza sforzo, evitando la necessità del comando /code copy.
- -Exit : fornisce un’opzione semplificata per uscire dal riquadro laterale senza richiedere il comando /exit.
Ulteriori miglioramenti minori
L’aggiornamento apporta anche vari piccoli miglioramenti, tra cui:
- Informazioni sul modello aggiornate per accogliere i modelli OpenAI più recenti.
- Introduzione di /clear come alias per il comando /cls per facilitare la pulizia della console in AIShell.
- Script di installazione aggiornato per un’installazione fluida del modulo AIShell su macOS.
- Gestione dei modelli perfezionata e integrazione migliorata dei prompt di sistema in OllamaAgent.
Introduzione all’anteprima 4 di AI Shell
Per installare la quarta anteprima di AI Shell, apri PowerShell ed esegui il seguente comando:
Invoke-Expression "& { $(Invoke-RestMethod 'https://aka.ms/install-aishell.ps1') }"
Il tuo feedback è importante
Microsoft incoraggia gli utenti a condividere le proprie esperienze e feedback nel repository GitHub. Questo contributo contribuisce a perfezionare e migliorare ulteriormente lo strumento.
Per maggiori dettagli su questa versione, puoi esplorare la fonte originale.
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