Microsoft introduce la crittografia quantistica nelle ultime build di Windows

Microsoft introduce la crittografia quantistica nelle ultime build di Windows

L’imminente minaccia quantistica: l’approccio proattivo di Microsoft alla sicurezza

Con l’accelerazione dello sviluppo del calcolo quantistico, incombe una preoccupazione significativa sul mondo della sicurezza informatica: la possibilità che i computer quantistici violino i sistemi di crittografia classici. Questa capacità potrebbe consentire l’accesso non autorizzato a informazioni sensibili a chiunque disponga di tale tecnologia. Riconoscendo questa minaccia, Microsoft sta adottando misure decisive per migliorare la sicurezza dei propri utenti, ben prima che i computer quantistici diventino di uso comune.

Introduzione alla crittografia post-quantistica (PQC)

Durante la conferenza BUILD 2025, Microsoft ha svelato la sua strategia per integrare la crittografia post-quantistica (PQC) nella build 27852 di Windows Insider e nelle versioni successive. Questa innovativa integrazione è disponibile anche in SymCrypt-OpenSSL versione 1.9.0 e successive, aprendo la strada alla sperimentazione di queste tecniche crittografiche avanzate all’interno dei propri sistemi.

Miglioramenti chiave alle API di crittografia

Tra le nuove funzionalità, l’inclusione del meccanismo di incapsulamento delle chiavi basato su modulo-reticolo (ML-KEM) e dell’algoritmo di firma digitale (ML-DSA).Questi miglioramenti sono accessibili ai Windows Insider tramite gli aggiornamenti delle librerie “Next-Generation (CNG)” dell’API di crittografia e delle funzioni di messaggistica crittografica e dei certificati. Questa iniziativa rafforza l’impegno di Microsoft nella modernizzazione della propria infrastruttura crittografica.

Sicurezza multipiattaforma con SymCrypt e OpenSSL

L’impatto di questi sviluppi si estende oltre gli utenti Windows; anche gli utenti Linux possono beneficiare delle implementazioni dell’algoritmo SymCrypt tramite la superficie API OpenSSL fornita dalla libreria SymCrypt-OpenSSL (SCOSSL).In particolare, sia ML-KEM che ML-DSA sono tra i primi algoritmi crittografici quantum-safe approvati dal National Institute of Standards and Technology (NIST).Microsoft ha integrato questi algoritmi nella sua libreria crittografica SymCrypt lo scorso dicembre, consolidando ulteriormente il suo solido framework di sicurezza.

Mirando a contrastare le minacce future

L’introduzione proattiva di questi algoritmi resistenti al quantum da parte di Microsoft mira a contrastare la crescente minaccia degli attacchi “raccogli ora, decifra dopo”.In questo scenario, i criminali informatici potrebbero acquisire dati crittografati con metodi classici, anticipando un futuro in cui potranno decifrarli utilizzando le capacità del quantum computing. Affrontando queste problematiche oggi, Microsoft mira a proteggere i propri utenti dalle vulnerabilità poste dalla tecnologia di domani.

In sintesi, con l’evoluzione del panorama del calcolo quantistico, iniziative come l’integrazione del PQC da parte di Microsoft rappresentano un passo cruciale verso il rafforzamento della sicurezza digitale. L’adozione di queste misure crittografiche avanzate consente ora alle organizzazioni di anticipare potenziali minacce e proteggere i propri dati preziosi per gli anni a venire.

“Con l’introduzione di questi algoritmi crittografici sicuri per i computer quantistici, Microsoft mira a proteggere gli utenti e i loro dati dalle future minacce del calcolo quantistico.”

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