
Microsoft spinge per l’integrazione di Copilot nelle aziende
Microsoft sta perseguendo con impegno l’integrazione del suo strumento di intelligenza artificiale, Copilot, nei flussi di lavoro aziendali. Il colosso della tecnologia sta promuovendo l’adozione di licenze Copilot personali negli ambienti di lavoro, incoraggiando gli amministratori IT ad attivare le funzionalità di ricerca web in Microsoft 365 Copilot e ha integrato con successo l’assistente di intelligenza artificiale in OneDrive. Nell’ambito di questa iniziativa, Microsoft sta ora incentivando le organizzazioni a monitorare l’utilizzo di Copilot e persino a promuovere la concorrenza tra gli utenti.
Introduzione delle funzionalità di benchmarking
Per aiutare le aziende a monitorare l’adozione di Copilot, Microsoft ha avviato l’implementazione dei benchmark all’interno della dashboard di Copilot disponibile in Viva Insights. Questa nuova funzionalità include due tipi di benchmark: interni ed esterni.
Spiegazione dei benchmark interni ed esterni
I benchmark interni consentono alle organizzazioni di valutare l’utilizzo di Copilot confrontando parametri come gli utenti di ritorno e i partecipanti attivi in diverse coorti, categorizzate per reparto, area geografica e ruolo lavorativo. Al contrario, i benchmark esterni offrono una prospettiva più ampia, consentendo alle aziende di confrontare i propri utenti attivi di Copilot con le prestazioni del 10% e del 25% delle aziende simili, migliorando la comprensione della concorrenza.
Comprensione delle coorti esterne
Mentre le organizzazioni si addentrano nel benchmarking esterno, molti amministratori IT potrebbero chiedersi come Microsoft organizzi le coorti per il confronto. Microsoft riesce a farlo categorizzando le aziende all’interno dello stesso settore, confrontando le dimensioni aziendali o in base alle posizioni geografiche condivise. Ogni benchmark esterno è composto da almeno 20 aziende e sfrutta i dati inviati dai clienti durante i contratti di servizio. Per i clienti che desiderano aggiornare le informazioni sulla propria coorte, si consiglia di contattare il rappresentante commerciale Microsoft designato.
Misure di privacy nel benchmarking
Microsoft è consapevole dell’importanza della privacy e ha assicurato ai clienti che la creazione di gruppi esterni viene gestita con la massima cura. I benchmark esterni vengono generati tramite sofisticati “modelli matematici randomizzati” e consistono in approssimazioni per garantire l’anonimato, impedendo qualsiasi associazione diretta con singole aziende. Inoltre, Microsoft è aperta a feedback costruttivi volti a perfezionare questo processo. Attualmente, la funzionalità Benchmark è disponibile in anteprima privata, con un rilascio pubblico previsto per la fine di questo mese.
Per maggiori dettagli, consulta l’annuncio ufficiale di Microsoft qui.
Lascia un commento