Microsoft migliora il file system in Windows 11 24H2, ma non tutti ne traggono vantaggio

Nello stesso giorno del lancio dell’aggiornamento delle funzionalità di Windows 11 2024, Microsoft ha svelato i dettagli delle funzionalità relative a Windows 11 LTSC 2024 e Windows 11 24H2, specificamente progettate per i PC gestiti.

Tra le nuove funzionalità degne di nota di LTSC c’è il Dev Drive basato su VHD, che utilizza il ReFS (Resilient File System). Questa funzionalità è stata introdotta per la prima volta alla conferenza Build del 2023, dove Microsoft ha evidenziato miglioramenti delle prestazioni fino al 30%.

Di recente, Microsoft ha rivelato che ReFS in Windows 11 24H2 è pronto a ricevere un altro upgrade delle prestazioni tramite l’introduzione della funzionalità Block Cloning. Sebbene questa funzionalità sia presente nelle versioni server dal 2016, ora sta arrivando sui PC client.

Secondo l’aggiornamento :

Poiché Dev Drive sfrutta il formato del file system ReFS, il supporto alla clonazione a blocchi equivale a miglioramenti delle prestazioni ogni volta che i file vengono copiati tramite Dev Drive. Ciò si traduce in un completamento della copia più rapido, I/O ridotto per l’archiviazione sottostante e capacità di archiviazione migliorata!

La clonazione dei blocchi è un metodo in cui Windows duplica solo i blocchi di dati di un file anziché l’intero file quando esegue azioni come la copia, lo spostamento o la modifica di un file all’interno dello stesso volume. Il sistema operativo riconosce i blocchi di dati sul disco e crea un nuovo riferimento a quei blocchi esistenti. Quindi, il nuovo file fa riferimento agli stessi blocchi di dati dell’originale.

In definitiva, questo miglioramento porta a un file system più efficiente, riducendo al minimo l’utilizzo dello spazio su disco e accelerando la velocità delle operazioni di copia/spostamento/modifica.

Test preliminari indicano che, a seconda delle dimensioni del file, i miglioramenti delle prestazioni su ReFS con clonazione dei blocchi abilitata possono variare dal 18% al 94% rispetto a NTFS.

Sfortunatamente, NTFS non dispone di una funzionalità simile alla clonazione a blocchi, il che significa che l’utente medio non trarrà vantaggio da tali miglioramenti.

Ciononostante, si tratta di un esempio concreto di miglioramento delle prestazioni, nettamente diverso da altre affermazioni fatte da Microsoft in riferimento a uno studio a pagamento che presentava statistiche sulle prestazioni discutibili.

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