
Microsoft annuncia significativi aumenti di prezzo per i prodotti server locali
A partire da luglio e fino ad agosto, Microsoft ha annunciato aumenti di prezzo sostanziali per diversi dei suoi prodotti server on-premise. Questi adeguamenti, che possono raggiungere fino al 20%, sono destinati ad avere un impatto finanziario diretto sulle aziende che si affidano a infrastrutture on-premise.
Aumenti specifici per i prodotti server autonomi
In particolare, i prezzi di prodotti standalone come SharePoint Server, Exchange Server e Skype for Business Server subiranno un aumento del 10% questo mese. Inoltre, i prezzi della Core Client Access License (CAL) Suite e della Enterprise CAL Suite sono destinati ad aumentare rispettivamente del 15% e del 20%.
Esclusioni: i servizi cloud rimangono inalterati
È fondamentale sottolineare che questi aumenti riguardano esclusivamente le versioni on-premise di questi prodotti software. Al contrario, i servizi basati su cloud come SharePoint Online, Exchange Online e Microsoft Teams non subiranno alcuna variazione di prezzo.
Transizione verso una politica moderna del ciclo di vita
Sia Exchange Server che Skype for Business sono in fase di allineamento con la Modern Lifecycle Policy di Microsoft. Questa transizione significa che queste applicazioni beneficeranno di aggiornamenti continui, anziché dei tradizionali aggiornamenti principali che si verificano ogni pochi anni. Per utilizzare questi prodotti, le aziende devono disporre di una Software Assurance (SA) attiva o di una licenza di abbonamento cloud per tutti gli utenti e i dispositivi che accedono alle piattaforme.
Motivi dietro gli aumenti dei prezzi
Microsoft attribuisce questi aumenti di prezzo in parte ai costi correnti associati alla manutenzione e all’aggiornamento dei propri prodotti on-premise. Un altro fattore determinante è il notevole calo dei ricavi in questo segmento. Come rivelato nel report sugli utili del secondo trimestre di Microsoft, i ricavi derivanti dai prodotti server on-premise sono diminuiti del 3%. Queste modifiche dei prezzi potrebbero contribuire ad aumentare i ricavi, incoraggiando al contempo i clienti a migrare verso le offerte cloud di Microsoft.
Per ulteriori approfondimenti, puoi leggere il comunicato ufficiale qui.
Per rimanere aggiornati sulle ultime strategie di prezzo di Microsoft per i suoi prodotti server, consultate la copertura aggiuntiva qui.
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