Milagro Gramz, una popolare influencer sui social media e YouTuber, sta affrontando un’azione legale da parte della cantante-rapper Megan Thee Stallion, che sostiene che Gramz abbia agito come “portavoce e burattino” per Tory Lanez. Questa causa arriva mentre Lanez continua a scontare una condanna a dieci anni di carcere per aver sparato a Megan nel 2020.
Nella sua causa, Gramz è stata accusata di aver diffuso informazioni fuorvianti sulla situazione legale di Tory Lanez. Inoltre, sta affrontando accuse di aver causato stress emotivo a Megan Thee Stallion, di aver violato la sua privacy e di aver praticato cyberstalking.
Secondo quanto riportato dal NY Breaking del 30 ottobre, gli avvocati di Megan presso lo studio legale Quinn Emanuel hanno dichiarato:
“La signora Pete, vittima di crimini violenti e sostenitrice dei diritti delle donne con milioni di follower in tutto il mondo, non tollererà più le tattiche intimidatorie dell’imputato”.
Uno sguardo più da vicino alla causa di Megan Thee Stallion contro Milagro Gramz
Il Tribune, nel suo articolo del 30 ottobre, ha rivelato che i documenti del tribunale mostrano che l’avvocato di Megan, Alex Spiro, afferma che la YouTuber ha violato una legge della Florida che proibisce la condivisione di “immagini sessuali alterate” distribuendo un “video pornografico deepfake” in cui compariva Megan.
Megan Thee Stallion ha accusato Gramz nella sua causa di aver diffuso “false dichiarazioni” per molestarla e intimidirla come ritorsione per la condanna di Lanez e per offuscare la sua immagine pubblica.
Inoltre, in una dichiarazione al Daily Mail del 30 ottobre, Megan ha affermato:
“È tempo di ritenere i blogger responsabili di anni di cyberbullismo, molestie e diffusione di false informazioni sulla mia vita personale e professionale. Ho dovuto affrontare innumerevoli attacchi alla mia immagine a causa di narrazioni fuorvianti da parte di blogger dei social media che si spacciavano per giornalisti”.
Ha continuato:
“Questo comportamento è inaccettabile e coloro che sono coinvolti devono rendersi conto che ci saranno delle ripercussioni per aver diffuso menzogne e dichiarazioni diffamatorie in modo sconsiderato”.
Megan ha inoltre sottolineato che Gramz ha tentato di minare la sua credibilità sostenendo che non è mai stata colpita e che la prova chiave, l’arma da fuoco, era scomparsa dal tribunale. In risposta, il team legale di Megan ha contrastato queste accuse “sconsiderate” confermando che l’arma da fuoco rimane sotto la custodia del Dipartimento di Polizia di Los Angeles.
Inoltre, la causa sostiene che Gramz si è spinto fino in fondo per molestare l’artista e ha promosso attivamente il video deepfake sui social media senza il consenso di Megan.
Il 9 giugno 2024, Gramz avrebbe ribadito la sua posizione in un video su YouTube, dichiarando Megan Thee Stallion una “vittima professionale” dopo aver affrontato reazioni negative per le sue azioni, pur negando qualsiasi illecito nei confronti del rapper.
Al contrario, gli atti legali affermano che la condotta di Gramz ha gravemente danneggiato la reputazione del rapper e gli ha causato notevole stress emotivo.
Secondo la denuncia, Megan avrebbe chiesto cosa si potesse fare per impedirle di comparire sulle piattaforme di Gramz e avrebbe fatto più tentativi per affrontare la cattiva condotta di Gramz, ai quali Gramz avrebbe risposto dicendo a Megan di “superarla e basta o andarsene”.
In seguito a questi eventi, il rapporto di NY Breaking del 30 ottobre ha indicato che Gramz ha riconosciuto la causa sul suo account X, ora sospeso, informando i suoi follower:
“Certo che ne discuteremo. Hanno incluso anche il nastro.”
Attualmente, Tory Lanez sta scontando una condanna a dieci anni per la sparatoria e, a partire dal 2024, rimarrà in carcere presso il California Correctional Institution.
Credito immagini: We.com
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