
Nell’ultima iterazione di Wolverine, soprannominato “Winter Soldier”, questo personaggio incarna una personalità agghiacciante definita da un silenzio stoico e da un’efficienza letale. La sua presenza incute timore in chi lo circonda, scatenando voci minacciose sulla sua natura terrificante.È interessante notare che il team creativo ha preso spunto da un’altra famosa figura della cultura pop quando ha dato forma a questa variante di Wolverine.
Il debutto di Ultimate Wolverine #1, realizzato da Chris Condon e Alessandro Cappuccio, introduce una versione decisamente più dark di Wolverine nell’Universo Ultimate. Contrariamente all’impulsivo Logan di Terra-616, questo nuovo Wolverine è caratterizzato dal suo distacco emotivo e dal suo atteggiamento sommesso. Comunica poco ed è quasi oscurato dal suo imponente costume.
Anche nel mezzo di un combattimento brutale, questo combattente spietato rimane stranamente silenzioso, emettendo solo il suono acuto dei suoi artigli che fendono l’aria e le grida angosciate delle sue vittime.
Il design di Ultimate Wolverine trae ispirazione da Hannibal Lecter





“Ho pensato che sarebbe stato davvero bello amplificare l’intero aspetto feroce e assassino di Wolverine in questa storia, prendendo spunto da uno dei miei film preferiti in assoluto: il muso di Hannibal Lecter in Il silenzio degli innocenti. La combinazione di questo e della maschera standard a punta di Wolverine ha creato un design fantastico. Alessandro ha fatto centro.” – Chris Condon
Mentre l’Ultimate Wolverine condivide un’anatomia simile con la sua controparte di Terra-616, il suo personaggio offre uno scorcio di una realtà più oscura, una in cui non si libera mai dalle ruote macinanti dell’oppressione. Dal momento della sua nascita, Wolverine è stato brutalizzato e manipolato dal mutante Romulus, trasformato in un’arma vivente. La sua straziante storia è segnata dal suo tempo nella struttura del Dipartimento K e, sebbene alla fine riesca a fuggire, le cicatrici del suo passato persistono pesantemente. In netto contrasto, all’Ultimate Wolverine viene negata ogni possibilità di liberazione sotto il regime totalitario del Consiglio dei Creatori.
Condon e Cappuccio incanalano con successo gli elementi più spaventosi di Wolverine, creando un personaggio che evoca un terrore inquietante. Il suo silenzio implacabile la dice lunga, mentre la sua riprogettazione grottesca rivela i resti dell’umanità che un tempo aveva. Dietro i simboli del potere, come la stella sovietica e la sua maschera metallica, si nasconde una creatura selvaggia, tenuta sotto controllo solo da strati di condizionamento psicologico. Se si liberasse da questo controllo, ne conseguirebbe senza dubbio un caos impensabile.
L’universo definitivo: un’ambientazione spietata per i suoi eroi
I vecchi alleati non sono al sicuro da Wolverine

“È semplicemente un orrore innato in tutti noi. Chi non sarebbe terrorizzato da un uomo che ti corre incontro con sei coltelli che spuntano dai pugni? È un pensiero spaventoso! La museruola era perché volevamo sottolineare che era un assassino, alla Hannibal Lecter.” – Chris Condon
In una recente intervista, Condon ha espresso il suo entusiasmo nel creare una versione di Wolverine liberata dai confini di decenni di tradizione fumettistica. La complessità di creare una narrazione coesa in un universo consolidato è un compito arduo per gli scrittori di fumetti. Tuttavia, con la struttura dell’Ultimate Universe, Condon è stato in grado di esplorare una storia che non è solo più oscura, ma si adatta anche all’atmosfera opprimente di Terra-6160. Questa ambientazione, che ricorda la Russia sovietica, offre uno sfondo autoritario in cui la crudeltà regna sovrana.
Mentre Wolverine naviga in questo mondo tetro, macchiato dal sangue di ex nemici e alleati, un riconoscimento fugace attraversa i suoi lineamenti, seguito rapidamente da una smorfia minacciosa. In particolare, Ultimate Wolverine non è l’unico mutante coinvolto; in questo numero introduttivo, i lettori vengono anche ripresentati ai suoi ex soci, tra cui Mystique e Nightcrawler. Tuttavia, anche con questi volti familiari, Wolverine rimane intrappolato da un cuore di ghiaccio. Il suo riconoscimento è breve e banale, poiché quest’arma di distruzione inimmaginabile è sicura di rivolgere la sua furia sui suoi padroni prima o poi.
Lo sceneggiatore della serie promette più spargimenti di sangue in Ultimate Wolverine
Weapon X incontra Winter Soldier: un fantasma di distruzione

“[Alessandro è un] sogno.È incredibile. Non ho ancora scritto una pagina che non mi abbia lasciato completamente sbalordito. Alessandro è il migliore in quello che fa, e quello che fa è creare dei fumetti fottuti e fantastici.” – Chris Condon
Sia Condon che Cappuccio hanno collaborato per creare un design visivamente sorprendente per il personaggio. L’aggiunta del muso, che enfatizza la deturpazione di Wolverine, insieme alla stella rossa dominante, traccia parallelismi con l’immaginario sovietico, rafforzando al contempo la sua identità di Soldato d’Inverno dell’Universo Ultimate. Come Bucky Barnes, Wolverine è stato spogliato della sua umanità, diventando semplicemente uno strumento di distruzione. Tuttavia, Ultimate Wolverine trascende questo, assumendo una qualità eterea, una presenza simile a un fantasma la cui pelle pallida contrasta nettamente con la sua natura minacciosa.
Silenzioso ma sinistro, Ultimate Wolverine incarna una forza terrificante la cui sola presenza può paralizzare coloro che sono abbastanza sfortunati da incrociare il suo cammino.Ultimate Wolverine #1 è attualmente disponibile per i lettori della Marvel Comics.
Fonte: Comicsbeat.com
Lascia un commento