La spinta interna della Marvel a rinominare Daredevil come un cattivo per motivi sorprendentemente meschini

La spinta interna della Marvel a rinominare Daredevil come un cattivo per motivi sorprendentemente meschini

Daredevil è stato a lungo associato a una personalità oscura; tuttavia, c’è stato un notevole tentativo da parte della Marvel Comics di trasformarlo in un cattivo a tutti gli effetti. Il caporedattore della Marvel Tom Brevoort ha condiviso che questo drastico cambiamento di personaggio è stato quasi eseguito per motivi piuttosto banali, che avrebbero potuto causare danni irreversibili all’eredità di Daredevil.

In un recente post di Substack intitolato “Man With A Hat”, Brevoort ha raccontato la spinta significativa della Marvel a reimmaginare Daredevil come un antagonista assoluto. Ha affermato: “Più di un decennio fa, durante la creazione del crossover SHADOWLAND, c’era un notevole supporto interno per rendere Daredevil un cattivo completo”.

Shadowland Daredevil al centro circondato da altri eroi come Spider-Man ed Elektra

La serie SHADOWLAND, che ha debuttato nel 2010, ha messo in luce gli eroi di strada e ha raffigurato Daredevil come il nuovo leader della Mano. In questo ruolo, ha cercato di stabilire un tempio a Hell’s Kitchen e orchestrare il controllo su tutta New York City.

La Marvel ha preso in considerazione una svolta da cattivo per Daredevil dopo la perdita dei diritti cinematografici

Approfondimenti dal redattore Marvel di lunga data Tom Brevoort

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Durante l’arco narrativo di SHADOWLAND, Daredevil adotta un costume più sinistro e si impegna in comportamenti malvagi, tra cui l’uccisione brutale di Bullseye usando un sai, che ricorda la fine di Elektra. Brevoort ha rivelato che questo cambiamento narrativo è stato alimentato dal fatto che la Marvel non deteneva i diritti mediatici di Daredevil in quel momento. Ha elaborato:

“A quel tempo, la Fox controllava i diritti mediatici del personaggio e non sembrava che sarebbero tornati presto, e c’era interesse nell’iniziare a sviluppare Moon Knight come un personaggio simile che potesse essere sfruttato su altri media”.

È sorprendente pensare che la Marvel possa contemplare l’idea di indebolire uno dei propri personaggi iconici a causa di problemi di diritti esterni. Questa situazione si è estesa anche agli X-Men e ai Fantastici Quattro, la cui visibilità è stata notevolmente ridotta negli anni 2010, quando i loro diritti erano ancora alla 20th Century Fox.

Brevoort ha messo in guardia sul fatto che la trasformazione di Daredevil in un cattivo completo avrebbe potuto avere ripercussioni durature per il personaggio. Ha elogiato l’editor Stephen Wacker per i suoi discreti sforzi per impedire a Matt Murdock di oltrepassare i limiti morali:

“Il direttore editoriale di DD del periodo, Stephen Wacker, dovette lavorare con molta attenzione e molta discrezione per impedire a Matt Murdock di oltrepassare qualsiasi linea di non ritorno in quella storia. Ed è una buona cosa che lo abbia fatto. Perché solo un paio di anni dopo, quei diritti tornarono alla Marvel e finimmo per fare tre stagioni di una serie televisiva (più DEFENDERS).Se avessimo abbandonato quel principio durante SHADOWLAND, avremmo avuto molto più lavoro da fare per noi nel dover improvvisamente redimere Matt in modo che potesse essere di nuovo un protagonista.”

Grazie alla lungimiranza di Brevoort, i diritti di Daredevil sono tornati alla Marvel qualche anno dopo SHADOWLAND. Questa tempistica è stata fondamentale per il successo della serie Netflix Daredevil, preservando l’integrità del personaggio.

La Marvel puntava a elevare Moon Knight rispetto a Daredevil

Alla fine, Daredevil ha mantenuto il suo status di personaggio Marvel distintivo

Moon Knight in posizione di combattimento con i pugni sporchi di sangue.

La strategia della Marvel includeva anche il desiderio di elevare Moon Knight a personaggio principale, in concomitanza con la sua ascesa nella gerarchia editoriale della Marvel. Poco prima di SHADOWLAND, Moon Knight ricevette un rilancio molto pubblicizzato con la sua serie solista del 2006, che segnò il suo primo titolo continuativo da decenni. La giustapposizione di un Daredevil totalmente malvagio contro un eroico Moon Knight potrebbe essere stata avvincente, ma è una fortuna che abbiano prevalso decisioni razionali per salvaguardare l’eredità di Matt Murdock.

Le intuizioni di Brevoort rivelano la complessa interazione tra diritti cinematografici e narrazioni comiche, mostrando il delicato equilibrio tra sviluppo del personaggio e influenze esterne. In definitiva, questa tensione ha portato a un arco narrativo avvincente per Daredevil, culminato in una redenzione che lo ha riportato al suo amato status.

Nella serie SHADOWLAND, la possessione di Matt Murdock da parte della demoniaca Bestia della Mano è stata rivelata e, attraverso gli sforzi congiunti di un consorzio di eroi, tra cui Moon Knight, Daredevil è stato infine esorcizzato da questo male. Poco dopo, Mark Waid, Paolo Rivera e Marcos Martin hanno avviato una corsa rivoluzionaria su Daredevil, ripristinando il comportamento ottimista e avventuroso del personaggio.

Per ulteriori dettagli, fare riferimento a Tom Brevoort, Substack (Man With A Hat).

Fonte e immagini

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