
Attenzione: di seguito sono presenti importanti spoiler su Flight Risk !
C’era grande attesa per l’interpretazione di Mark Wahlberg di un cattivo in Flight Risk, che segna un significativo ritorno al lato oscuro dopo quasi 30 anni dal suo ultimo vero ruolo di antagonista in Fear del 1996. Diretto da Mel Gibson, questo film ha suscitato notevole interesse, ma l’esecuzione ha lasciato molti delusi.
Il tempo limitato di Mark Wahlberg sullo schermo in Flight Risk
Nonostante la presenza di spicco di Wahlberg nei materiali promozionali, il suo coinvolgimento effettivo nel film è sorprendentemente minimo. Dopo che il suo personaggio, il pilota, rivela le sue sinistre intenzioni, il maresciallo statunitense Harris di Michelle Dockery lo sopraffà rapidamente, relegandolo nella parte posteriore dell’aereo per gran parte del film. Questa decisione sposta di fatto l’attenzione narrativa su Harris e Winston, interpretati da Topher Grace, trasformando il ruolo di Wahlberg in quello di un semplice attore non protagonista.

Sebbene questa scelta consenta a Dockery di essere al centro della scena, solleva interrogativi dato il potere di Wahlberg. Ci sono casi in cui sembra che sia stata utilizzata una controfigura durante le scene, diminuendo ulteriormente il suo impatto. In definitiva, il personaggio di Wahlberg funge da figura di sfondo, diminuendo l’intensità che il pubblico potrebbe aspettarsi da un thriller.
La restrizione di Flight Risk sulle prestazioni di Wahlberg
Il film crea involontariamente una metafora visiva attraverso la moderazione di Wahlberg; è legato per gran parte della narrazione. Quando riprende conoscenza, il suo personaggio si impegna in una serie di battute poco divertenti, mal pronunciate e commenti sgradevoli, che creano un’esperienza visiva scomoda.

Sebbene Wahlberg sembri trovare piacere nel ritrarre un personaggio così malvagio, il film non riesce a sfruttare appieno il suo potenziale. La narrazione spesso lo mette da parte quando è necessaria un’esposizione, con conseguenti lunghi tratti in cui è assente. Mentre le performance eccellenti di Dockery e Grace mantengono la storia avvincente, Flight Risk fatica a diventare la dinamica a tre personaggi che avrebbe dovuto essere, con la presenza di Wahlberg che suscita un impatto più significativo.
Più Wahlberg potrebbe aver aumentato il rischio di fuga
La decisione del film di minimizzare il ruolo di Wahlberg porta a un senso di sicurezza che offusca l’esperienza complessiva. Se il suo personaggio fosse stato più parte integrante della trama, avrebbe potuto introdurre il limite e l’imprevedibilità che definiscono i grandi thriller. La tensione si sgonfia notevolmente quando è fuori dallo schermo, poiché il suo personaggio minaccioso diventa meno minaccioso quando è fisicamente trattenuto.

Ogni collaborazione tra Mark Wahlberg e Mel Gibson |
Anno di rilascio |
---|---|
La casa di papà 2 |
2017 |
Padre Stu |
2022 |
Rischio di fuga |
2025 |
Molti spettatori probabilmente se ne sono andati con la sensazione che il personaggio di Wahlberg, nonostante sia un momento clou del marketing, sembri più una guest star che l’attore principale. Mi aspettavo un thriller più crudo e squilibrato, soprattutto dopo momenti intensi come quando il personaggio di Wahlberg si ferisce mentre sfugge alla schiavitù: la risposta del pubblico durante questa scena indica che altri momenti simili potrebbero elevare la posta in gioco drammatica del film.
In conclusione, mentre Flight Risk potrebbe trovare una nicchia in futuro come classico di culto, i suoi difetti lo lasciano carente. Ciononostante, ho trovato piacevole il suo fattore di brivido e la sua narrazione.
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