Manny Jacinto riflette su “The Acolyte” tra reazioni negative e cancellazione: “Sono così orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato”

Manny Jacinto riflette su “The Acolyte” tra reazioni negative e cancellazione: “Sono così orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato”

Dopo l’inaspettata cancellazione di The Acolyte sei mesi fa, Manny Jacinto, che ha interpretato Qimir/The Stranger, ha recentemente offerto le sue opinioni sulla serie. Questa serie è rapidamente diventata una delle aggiunte più dibattute all’universo di Star Wars, suscitando paragoni con la controversia che circonda la trilogia sequel. Sfortunatamente, la reazione negativa verso The Acolyte è stata intensa, portando alla sua cancellazione poco dopo la messa in onda del finale.

Al recente evento MegaCon 2025, Manny Jacinto ha riflettuto sulle sue esperienze durante la produzione di The Acolyte. Durante una tavola rotonda, ha espresso il suo orgoglio per il progetto, affermando:

“Sono così orgoglioso di The Acolyte e di ciò che siamo riusciti a fare, e sembrava che stessimo correndo un grosso rischio, e non c’è niente di meglio della sensazione di provare a creare qualcosa di speciale partendo da zero.”

Nonostante la negatività che circonda lo show, è chiaro che Jacinto conserva un ricordo positivo del lavoro svolto da lui e dagli altri membri del cast.

L’interpretazione di Manny Jacinto in The Acolyte

Qimir/The Stranger: un punto luminoso in mezzo alle critiche

L'Accolito Scena 1
La scena dell'accolito 2
La scena dell'accolito 3
Qimir e Osha in L'Accolito
La scena dell'accolito 4

In mezzo a un’ondata di critiche dirette a The Acolyte, l’interpretazione di Qimir da parte di Jacinto si è distinta come un momento saliente significativo, guadagnandosi il rispetto anche di alcuni dei più severi detrattori dello show. La sua performance ha infuso il personaggio di una complessità notevole, mostrando abilmente la brutalità del lato oscuro mentre si addentrava nell’intricata storia passata di Qimir che coinvolgeva lo Jedi e il suo ex Maestro, Vernestra Rwoh. Particolarmente degne di nota sono state le impressionanti abilità con la spada laser e le sequenze di combattimento di Jacinto.

La spettacolare sconfitta di Qimir di più Jedi nel quinto episodio è stata salutata come una delle migliori scene di duello dell’intera saga di Star Wars. Sfortunatamente, con la cancellazione di The Acolyte, lo sviluppo del personaggio di Qimir è stato bruscamente interrotto. I creativi dietro la serie avevano mirato a esplorare queste ricche narrazioni nelle stagioni future, soprattutto perché il finale ha lasciato diverse trame irrisolte.

Riflessioni sulla cancellazione dell’Accolito

Una reazione fuori luogo

Amandla Stenberg nel ruolo di Osha in The Acolyte

Sebbene The Acolyte non possa essere considerato il culmine della televisione di Star Wars, non ha certamente meritato l’estrema reazione negativa che ha ricevuto. C’erano molti elementi da apprezzare, come sottolineato da Jacinto. Sebbene lo show non abbia trovato riscontro in tutti gli spettatori, ha preso i rischi creativi necessari e ha introdotto idee nuove che meritano riconoscimento.

Jacinto, insieme ai suoi colleghi attori, ha offerto performance che hanno meritato un apprezzamento molto maggiore del triste punteggio del 19% del pubblico registrato su Rotten Tomatoes, soprattutto se confrontato con il più favorevole punteggio del 78% della critica. Ogni spettacolo ha i suoi difetti e The Acolyte non ha fatto eccezione; tuttavia, le dure critiche che ha dovuto sopportare sono spesso sembrate ingiustificate.È incoraggiante sentire Manny Jacinto riflettere con orgoglio sui risultati ottenuti in The Acolyte nonostante il tumulto circostante.

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