I recenti sviluppi hanno messo molti giochi a un bivio per i giocatori negli Stati Uniti, poiché il Pentagono designa ufficialmente Tencent come “azienda militare cinese”. Questa categorizzazione potrebbe avere implicazioni significative sul modo in cui Tencent, una potenza dietro titoli popolari come League of Legends e PUBG , conduce le sue operazioni commerciali negli Stati Uniti e, di conseguenza, su come i suoi giochi vengono distribuiti e accessibili ai giocatori americani.
Come evidenziato dal New York Times , il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha aggiunto Tencent Holdings Limited alla sua Military Blacklist, che attualmente include 134 entità. Sebbene questa designazione non imponga sanzioni dirette, funge da forte deterrente per le aziende con sede negli Stati Uniti che contemplano partnership con la società. Le implicazioni di questa classificazione potrebbero riverberarsi attraverso le operazioni di Tencent e potenzialmente alterare il panorama dei titoli di gioco più popolari.
L’influenza di Tencent sul panorama dei videogiochi
La risposta ufficiale di Tencent: “Nessun impatto sulla nostra attività”
Tencent non è riconosciuta solo per il suo titolo di punta, League of Legends , attraverso la sua sussidiaria Riot Games, ma anche per i suoi ingenti investimenti nel settore dei videogiochi. Il gigante della tecnologia detiene partecipazioni in una varietà di aziende di spicco, che vanno da Epic Games a Ubisoft , con percentuali che vanno dal 5% all’80%. Come documentato da PC Gamer , il suo portafoglio include attori importanti come Activision Blizzard e FromSoftware. Lo stato attuale di Tencent nella Military Blacklist potrebbe influenzare le sue relazioni all’interno di questa rete e, di conseguenza, le esperienze di gioco di milioni di persone.
Un portavoce di Tencent ha criticato la classificazione del Pentagono, etichettandola come “chiaramente un errore”. In una corrispondenza via e-mail, il rappresentante ha affermato: “Non siamo un’azienda o un fornitore militare” e ha sottolineato che la designazione della Blacklist non avrebbe “alcun impatto sulla nostra attività”. Tencent intende collaborare con il Dipartimento della Difesa per chiarire i malintesi derivanti da questa decisione. Tuttavia, gli effetti effettivi di questa classificazione sulle capacità operative di Tencent devono ancora essere visti.
Valutazione delle implicazioni più ampie dell’inserimento di Tencent nella blacklist
Il potenziale impatto più ampio sul settore del gioco d’azzardo
Sebbene Tencent potrebbe non essere un nome così riconoscibile nella scena dei giochi degli Stati Uniti rispetto a giganti come Sony e Microsoft, è innegabilmente una delle principali aziende di videogiochi a livello mondiale. Originariamente con app di messaggistica popolari come WeChat e QQ, nel corso degli anni, Tencent ha costruito silenziosamente un vasto portafoglio nei settori dei giochi e della tecnologia. Attualmente, si classifica come la 17a azienda più preziosa al mondo, valutata quasi 474 miliardi di dollari USA, secondo Companies Market Cap .
Un eventuale ritiro dal mercato occidentale, anche parziale, avrebbe ampie ripercussioni su numerosi titoli di gioco. La decisione di mettere Tencent nella blacklist crea un precedente che potrebbe estendersi ad altre società di gioco, potenzialmente influenzando più entità con sede in Cina, come HoYoverse , nota per Genshin Impact , e Game Science con Black Myth: Wukong . Nel prossimo futuro, queste società potrebbero anche trovarsi a dover gestire le complessità derivanti dallo status geopolitico di Tencent.
Lo spettro di una partnership alla deriva solleva interrogativi sul futuro dei giochi popolari supportati da Tencent. L’esito di questa situazione potrebbe rimodellare il panorama dell’industria dei videogiochi, dando origine a incertezza per sviluppatori, editori e giocatori.
Fonte: New York Times , Capitalizzazione di mercato delle aziende , PC Gamer
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