
Panoramica
- I notevoli film sugli zombie Train to Busan e il suo sequel Peninsula debutteranno su Netflix a febbraio, promettendo grandi emozioni per gli amanti del genere horror.
- Train to Busan, uscito nel 2016, ha riscosso un successo mondiale, mentre Peninsula introduce un’avvincente storia di sopravvivenza durante un’apocalisse zombie.
- I piani per un remake di Train to Busan sono stati sospesi, mentre il regista Yeon Sang-ho esplora nuovi progetti horror.
Questo febbraio è un mese significativo per gli amanti degli zombi, con Netflix che accoglie due film iconici del genere horror nel suo elenco di streaming.Train to Busan e il suo seguito Peninsula hanno ottenuto un riconoscimento stimato nella categoria dei film sugli zombi, intrecciando l’azione con una narrazione accattivante che i critici lodano come un punto culminante del fiorente cinema horror della Corea del Sud. La loro aggiunta a Netflix garantisce un nuovo pubblico che potrebbe cambiare per sempre le proprie prospettive sui viaggi in treno e sugli zombi.
Cosa rende i film Train to Busan così popolari?


Il franchise Train to Busan gode di una devota base di fan, e giustamente. Il film originale, che ha debuttato nel 2016, segue un padre disperato, Seok Woo, e sua figlia, Su-an, mentre il loro viaggio in treno apparentemente ordinario si trasforma in una lotta per la sopravvivenza in mezzo a un’improvvisa epidemia di zombi in Corea del Sud. Mentre il film è pieno di azione da mangiarsi le unghie, funge anche da toccante esplorazione degli estremi della natura umana in scenari di vita o di morte. Questa dualità è esemplificata dall’atto altruistico di una donna incinta in contrasto con un uomo d’affari disposto a mettere gli altri in pericolo per salvare se stesso.
Il successo del film è stato senza precedenti, incassando la cifra impressionante di 98, 5 milioni di dollari a livello globale, inclusi 2, 2 milioni di dollari dalle vendite dei biglietti in Nord America. In Corea del Sud, ha attirato oltre 10 milioni di spettatori, consolidando il suo significato culturale. I critici hanno elogiato il suo ritmo veloce, lo sviluppo profondo dei personaggi e l’approccio innovativo a un genere che era diventato un po’ stantio. Il film vanta un notevole indice di gradimento del 95% su Rotten Tomatoes, che riflette ulteriormente il suo successo.
Nel 2020, Yeon Sang-ho ha rilasciato Peninsula, un sequel autonomo ambientato quattro anni dopo gli eventi dell’originale. Con la minaccia degli zombi ormai consolidata, il film presenta una missione emozionante: un soldato cerca di recuperare un camion carico di denaro in una terra senza legge controllata sia dagli zombi che dai sopravvissuti disperati. Mentre Peninsula potrebbe non avere parte della risonanza emotiva del primo film, compensa con un’azione adrenalinica, che ricorda Mad Max: Fury Road. La costruzione estesa del mondo e le sequenze ad alto numero di ottani lo hanno aiutato ad accumulare un incasso mondiale di 42 milioni di dollari, una cifra impressionante considerando la sua uscita durante la pandemia di COVID-19.
Cosa riserva il treno per Busan a febbraio?

L’11 febbraio 2025 segnerà una data emozionante per i fan accaniti, poiché Netflix aggiungerà entrambi i film di Train to Busan al suo catalogo. Ciò rappresenta un’eccellente opportunità per i nuovi arrivati e i seguaci di lunga data dell’horror coreano e dei thriller distopici per una rivisitazione nostalgica. Con la popolarità di spettacoli come Squid Game Stagione 2, gli spettatori avranno la possibilità di godersi ancora una volta le esibizioni delle loro amate star coreane.
Cosa riserva il futuro al franchise Train to Busan?

La saga Train to Busan ora include il film originale, Peninsula, e un prequel animato, Seoul Station, affermandosi come un mini-franchise. Yeon Sang-ho ha accennato a un potenziale terzo capitolo, ma i piani concreti restano sfuggenti. In origine, un remake di Hollywood intitolato The Last Train to New York avrebbe dovuto debuttare nell’aprile 2023, suscitando l’interesse di personaggi importanti come James Wan e Warner Bros. Tuttavia, lo stato del progetto è incerto, il che indica che è stato probabilmente accantonato, potenzialmente affrontando la resistenza dei fan preoccupati per la tendenza dei remake.
La discussione che circonda un remake di Hollywood sottolinea il significato culturale del film originale. Nonostante la regia di successo di Wan di franchise horror e l’acclamazione di Timo Tjahjanto per The Night Comes for Us, lo scetticismo sull’opportunità di riutilizzare Train to Busan risuona tra il pubblico. Il dibattito in corso consolida ulteriormente l’impatto del film sul cinema.
Nel frattempo, Yeon Sang-ho si sta preparando a fare il suo debutto alla regia in lingua inglese con il progetto action-horror 35th Street, che, pur essendo separato dalla narrazione di Train to Busan, riflette la sua dedizione al genere horror. Se un terzo film dovesse concretizzarsi e Sang-ho tornasse come regista, i fan potrebbero trovare echi di 35th Street intrecciati in tutto il film.
Lascia un commento