
Nel 2025, i giocatori continueranno a vedere nuove uscite su quello che molti considerano hardware da gioco “obsoleto”.
L’attesissimo *Hollow Knight: Silksong*, un titolo notoriamente rimandato durante il suo sviluppo, è ora disponibile non solo sui sistemi moderni, ma anche su Xbox One, PS4 e Nintendo Switch. Dato che siamo appena entrati nell’era di Switch 2, è probabile che i giochi per la Switch originale rimarranno diffusi ancora per un po’.
Purtroppo, i possessori di Wii U si perderanno questo gioco, a cui era stata promessa un’uscita dopo la campagna Kickstarter iniziale. Prendiamoci un momento per riconoscere questa delusione.
Questo momento offre un’eccellente opportunità per approfondire l’eredità di console di gioco importanti, esplorando l’ultimo gioco rilasciato su ciascuna piattaforma principale. Insieme, faremo un viaggio nel tempo e rivisiteremo i titoli di addio di ogni importante console domestica Nintendo, Sony e Microsoft che non riceve più nuove uscite, insieme ad alcuni altri sistemi degni di nota.
Per gli appassionati di giochi sportivi, questa retrospettiva avrà sicuramente un impatto!
14 Atari 2600 – Klax
Aprile 1990

Il mio viaggio nel mondo dei videogiochi è iniziato con l’Atari, probabilmente un 2600 o un 5200, tirato fuori dalla soffitta dai miei genitori. Da quel momento in poi, ne sono rimasto affascinato.
Fortunatamente, la mia esperienza di gioco si è evoluta quando un Sega Genesis ha preso il suo posto in salotto. Ma prima di parlare di questa console classica, concentriamoci su *Klax*, l’ultimo gioco con licenza ufficiale per l’Atari 2600. Sebbene il retrogaming abbia portato a continue uscite fino al 2024, *Klax* detiene il titolo di ultimo gioco per questa leggendaria console.
Originariamente un popolare gioco arcade, oggi è un puzzle game più semplice, un affascinante pezzo di storia dei videogiochi.
13 NES – I boschi di Wario
1 dicembre 1994

Ci si aspetterebbe che un titolo di Mario rappresentasse l’ultimo gioco per NES, ma invece abbiamo *Wario’s Woods*, uno spin-off in cui i giocatori controllano Toad invece di Wario.
Invece di imbarcarsi in un’avventura platform, i giocatori si cimentano in un gameplay che ricorda Tetris, con Birdo che osserva per ragioni che restano poco chiare.
Questo gioco sembra un tentativo di sfruttare la popolarità del franchise di Mario per incrementare le vendite prima dell’addio del NES. Sebbene *Wario’s Woods* faccia parte della libreria di Nintendo Switch Online, il suo valore è discutibile.
È importante notare che, sebbene questo sia stato l’ultimo gioco NES con licenza, da allora sono stati sviluppati giochi indipendenti per il sistema, nessuno dei quali ha una licenza ufficiale.
12 Sega Genesis – Frogger
1998

Nel 1998, il Sega Genesis aveva chiaramente perso terreno rispetto al Super Nintendo, ma il suo ultimo gioco fu un porting del classico *Frogger*, originariamente pubblicato nelle sale giochi.
Ricordo che da bambino mi divertivo a giocare a una variante di questo gioco su PC; tuttavia, ho trascorso ancora più tempo impegnato in sessioni multigiocatore di *Sonic the Hedgehog 2*, nonostante alcuni problemi di frame rate.
Per chiarire: questa versione è un porting diretto del classico arcade, non il remake del 1997 pubblicato su PlayStation e Windows. In ogni caso, *Frogger* è un classico senza tempo, anche se nel 1998 i giocatori erano ansiosi di innovazioni.
11 Super Nintendo – Metal Slader Glory: Director’s Cut
29 novembre 2000

HAL Laboratory, rinomato per aver sviluppato la serie *Kirby*, aveva già dato un contributo sostanziale al mondo dei videogiochi quando *Kirby* debuttò. La loro ultima uscita per Super Nintendo fu *Metal Slader Glory: Director’s Cut*, un gioco d’avventura ambientato in un futuristico 2062 in cui l’umanità abita la Luna.
Questo gioco è noto per essere uno dei giochi Famicom più costosi mai prodotti, e il regista Yoshimiru Hoshi lo considera il suo capolavoro.
10 Nintendo 64 – Tony Hawk’s Pro Skater 3
14 agosto 2002

Benvenuti alla sezione della nostra retrospettiva dominata dai titoli sportivi!
Iniziamo con un gioco eccezionale, anche se presentava delle limitazioni dovute all’hardware del Nintendo 64.*Tony Hawk’s Pro Skater 3* fonde abilmente i livelli ben realizzati dei suoi predecessori con l’esplorazione più ampia che si trova nel suo seguito.
Dopo aver provato titoli più recenti come *Tony Hawk’s Pro Skater 3+4*, potrei sollevare qualche dibattito affermando che è qui che la serie ha iniziato a sembrare eccessiva. Ciononostante, il terzo capitolo riesce comunque a offrire un gameplay molto piacevole.
9 Sony PlayStation – FIFA Calcio 2005
12 ottobre 2004

La popolarità del calcio negli Stati Uniti ha impiegato del tempo a crescere, rimanendo ancora indietro rispetto a sport come il football americano, il basket, il baseball e l’hockey.
Questo spiega perché la PlayStation originale abbia continuato a ospitare titoli *FIFA Soccer* fino alla metà degli anni 2000: il fascino globale del calcio non poteva essere ignorato. Continuare a pubblicare giochi su una console così amata è stata una mossa commerciale astuta.
Questa pratica persiste ancora oggi, come dimostrano le lunghe uscite dei giochi su PS4 e Xbox One, spinte dalla continua domanda dei consumatori.
8 Sega Dreamcast – Karous
8 marzo 2007

L’ultimo gioco su licenza per Dreamcast in Nord America è stato *NHL 2K2*, uscito il 12 febbraio 2002, proseguendo la tendenza dei titoli sportivi a chiudere le principali console.
Tuttavia, in Giappone, il Dreamcast ha goduto di una vita più lunga, poiché gli sviluppatori continuavano a riconoscerne il potenziale. L’8 marzo 2007, *Karous* ha segnato la fine delle uscite per la console. Questo sparatutto verticale, che aveva debuttato nelle sale giochi l’anno precedente, è poi approdato su Nintendo Wii come parte di una compilation.
7 Nintendo GameCube – Madden NFL 08
14 agosto 2007

Il lato positivo è che *Madden NFL 08* si distingue come uno dei migliori titoli per GameCube del 2007.
Tuttavia, vale la pena sottolineare che la concorrenza non è stata affatto agguerrita. Sebbene questa versione di Madden offrisse un gameplay impressionante, non può cambiare la narrazione della crescente importanza del suo atleta di copertina, Vince Young. Sebbene il GameCube meritasse certamente un finale migliore, *Madden NFL 08* è un commiato ragionevole.
6 Xbox – Madden NFL 09
12 agosto 2009

Un piccolo aneddoto su *Madden NFL 09*: Brett Favre, in copertina, è stato fotografato con la sua classica maglia numero 4 dei Green Bay Packers. Poco dopo l’uscita del gioco, ha fatto il suo debutto con i New York Jets.
Successivamente, EA Sports modificò la copertina, ma diciamocelo: sono in pochi a ricordare con affetto il periodo trascorso con i Jets.
Questo capitolo di Madden è diventato tristemente famoso per i suoi problemi di gameplay, portando molti a sospettare che EA Sports abbia affrettato l’uscita del gioco. I giocatori hanno dovuto fare i conti con problemi di blocco e, sorprendentemente, questo problema era più frequente nelle versioni per Xbox 360 e PS3 rispetto a quelle per sistemi obsoleti.
5 PlayStation 2 – Pro Evolution Soccer 2014
8 novembre 2013

Tornando al calcio, troviamo *Pro Evolution Soccer*, il concorrente di Konami per il franchise di lunga data di EA Sports, FIFA.
Un tempo formidabile rivale di FIFA, la serie ha subito notevoli cambiamenti nel panorama videoludico odierno, evidenziando la riduzione della competizione nel genere sportivo.
*Pro Evolution Soccer 2014* è un encomiabile addio alla PlayStation 2, segnandone l’uscita dalla scena videoludica con un titolo di grande impatto.
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