
L’App Store e il suo modello operativo sono stati oggetto di esame da parte di diversi enti regolatori, tra cui l’Unione Europea, che insiste sulla necessità che Apple ottimizzi le proprie pratiche per garantire parità di condizioni ai concorrenti. Sebbene si preveda che discussioni e dibattiti su questo argomento persisteranno per anni a venire, Apple ha sfruttato questa opportunità per dimostrare come la sua piattaforma, essenziale per milioni di sviluppatori, abbia un impatto positivo sull’economia globale. Di recente, l’azienda ha presentato uno studio sull’App Store del 2024 che indica che il suo contributo totale ha raggiunto la sbalorditiva cifra di 1, 3 trilioni di dollari.
Crescita notevole: l’impatto economico dell’App Store dal 2019 al 2024
Condotto dagli analisti Jessica Burley e dal professor Andrey Fradkin, lo studio economico è stato supportato da Apple, sebbene sottolinei che le conclusioni tratte sono esclusivamente quelle dei ricercatori. Secondo AppleInsider, il rapporto 2024 sull’App Store illustra l’impressionante traiettoria di crescita del contributo di Apple all’economia nell’ultimo anno e dal 2019. In particolare, i 1, 3 trilioni di dollari riportati non includono i ricavi derivanti dalle applicazioni Apple o da browser web come Google Chrome.
Apple afferma inoltre di essersi astenuta dal riscuotere commissioni sul 90% delle transazioni che contribuiscono a questa cifra di 1, 3 trilioni di dollari. Questo valore considerevole riflette un balzo rispetto ai 514 miliardi di dollari registrati nel 2019, segnando un notevole incremento del 252, 9%.In termini di contributi geografici, la Cina è in testa con 539 miliardi di dollari, seguita dagli Stati Uniti con 406 miliardi di dollari e dall’Europa con 148 miliardi di dollari. Lo studio si basa su dati provenienti da fonti attendibili, tra cui Statista, Comscore Media Matrix, Statcounter, Omdia e JP Morgan, tra gli altri.
Ripartizione dei contributi economici
Del contributo totale di 1, 3 trilioni di dollari, una quota considerevole di 1 trilione di dollari proviene dalle vendite di beni fisici, mentre i beni digitali rappresentano 131 miliardi di dollari e i ricavi pubblicitari contribuiscono per altri 150 miliardi di dollari. I risultati suggeriscono che la piattaforma App Store di Apple funge da cuscinetto significativo per l’economia globale. Tuttavia, le continue lamentele di molti sviluppatori indicano tensioni di fondo, soprattutto perché un numero significativo di loro deve cedere ad Apple il 30% del proprio fatturato annuo, con un impatto significativo sui propri guadagni.
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