L’ex membro dell’NCT Taeil riceve una condanna al carcere per l’accusa di stupro

L’ex membro dell’NCT Taeil riceve una condanna al carcere per l’accusa di stupro

Taeil dell’NCT condannato per violenza sessuale

L’ex membro dell’NCT Moon Tae-il, noto semplicemente come Taeil, è stato condannato a tre anni e sei mesi di carcere per il suo coinvolgimento nella violenza sessuale ai danni di una turista cinese in Corea del Sud. La sentenza è stata emessa dal Tribunale Distrettuale Centrale di Seul il 10 luglio 2025, dove il trentunenne è stato riconosciuto colpevole di quasi-stupro aggravato.

Dettagli dell’assalto

Il tribunale ha stabilito che Taeil, insieme a due complici, Lee e Hong, ha aggredito sessualmente una donna in stato di ebbrezza nel giugno 2024. Gli uomini hanno incontrato la vittima in un bar nel quartiere Itaewon di Seul, dove la vittima è rimasta pesantemente ubriaca dopo aver consumato dei drink in loro compagnia. Successivamente, l’hanno portata in taxi a casa di Lee, dove l’hanno aggredita mentre era incapace di intendere e di volere e di volere.

Contesto giuridico e condanna

Secondo la legge sudcoreana, la gravità di questo crimine è stata classificata come “stupro aggravato” a causa del coinvolgimento di più autori, mentre il termine “quasi-stupro” è stato utilizzato perché la vittima era incapace di intendere e di volere. Tutti e tre gli uomini hanno ammesso la colpevolezza nel giugno 2025. Il tribunale ha definito l’aggressione “estremamente grave”, osservando che il peso psicologico sulla vittima, una turista straniera, doveva essere stato considerevole, soprattutto nelle circostanze angoscianti dell’aggressione.

Nonostante la gravità del reato, la pena comminata dal giudice è stata notevolmente inferiore ai sette anni di reclusione raccomandati dall’accusa. La riduzione della pena è stata attribuita al fatto che gli imputati erano recidivi e che avevano accettato la responsabilità delle proprie azioni.

Conseguenze per gli imputati

A seguito del verdetto, tutti e tre gli uomini sono stati arrestati. Oltre alla pena detentiva, il tribunale ha imposto loro di completare 40 ore di un programma di trattamento per la violenza sessuale. Inoltre, rischiano un divieto di cinque anni di lavorare in qualsiasi ambito che coinvolga bambini o adolescenti.

L’uscita di Taeil dagli NCT

L’espulsione di Taeil dagli NCT avvenne nell’agosto del 2024, poco dopo la scoperta delle prime accuse di violenza sessuale. All’epoca, i dettagli dell’incidente non furono divulgati. La SM Entertainment, la società di gestione degli NCT, dichiarò che la gravità delle accuse rendeva impossibile per Taeil proseguire le attività del gruppo.

Nell’ottobre 2024, l’agenzia ha ufficialmente rescisso il contratto di Taeil, citando una crisi di fiducia nei suoi confronti. Come cantante principale degli NCT e delle sue sotto-unità, come NCT U e NCT 127, Taeil era stato un membro fondatore del gruppo K-pop di fama mondiale fin dalla sua nascita nel 2016.

Reazione del pubblico e impatto sul settore

Il verdetto ha scatenato l’indignazione pubblica, con molti che hanno affermato che la pena è sproporzionatamente clemente per un crimine così grave. Le piattaforme dei social media sono piene di critiche riguardo alla breve durata della pena detentiva, portando alcuni a evidenziare problemi sistemici più profondi nell’approccio giudiziario della Corea del Sud ai reati sessuali che coinvolgono individui di alto profilo.

Dopo l’uscita di Taeil dal gruppo, gli NCT non hanno prodotto nuova musica, sollevando interrogativi sugli effetti a lungo termine di questo caso sull’industria del K-pop e sui suoi meccanismi di responsabilità per la protezione delle persone vulnerabili.

Fonte e immagini

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