Un analista di spicco critica Elon Musk per aver trascurato le fabbriche Tesla per più di 2 mesi, chiedendogli di “prendere provvedimenti”

Un analista di spicco critica Elon Musk per aver trascurato le fabbriche Tesla per più di 2 mesi, chiedendogli di “prendere provvedimenti”

Questo articolo non costituisce un consiglio di investimento. L’autore non detiene posizioni in nessuno dei titoli menzionati.

Ripresa per le azioni Tesla nonostante le sfide politiche

Dopo una giornata di perdite significative, le azioni Tesla mostrano oggi segnali di modesta ripresa, alimentati in parte dall’annuncio del Presidente Trump di voler acquistare un veicolo elettrico Tesla “nuovo di zecca”.Questa mossa potrebbe essere un tentativo strategico di mitigare la percezione negativa derivante dai recenti incidenti politicamente carichi che hanno coinvolto showroom e veicoli Tesla negli Stati Uniti e nell’Unione Europea. Tuttavia, un analista di spicco sostiene che affinché questa ripresa iniziale raggiunga un successo a lungo termine, il CEO Elon Musk deve aumentare la sua attenzione sull’azienda.

Le sfide che Tesla deve affrontare

Come discusso in precedenza, Tesla sta affrontando una serie complessa di sfide, tra cui l’impatto del palese coinvolgimento politico sulla sua strategia di vendita e la crescente concorrenza del mercato cinese dei veicoli elettrici. Dan Ives di Wedbush ha espresso serie preoccupazioni riguardo alle attuali priorità di Musk, sostenendo che deve trovare un equilibrio tra il suo ruolo di leadership in Tesla e i suoi impegni politici relativi alla criptovaluta.

“In poche parole, la parola ‘equilibrio’ è mancata con Elon Musk e la sua capacità di dirigere Tesla come CEO…mentre invece concentrava tutte le sue energie e il suo tempo nella guida della sua iniziativa DOGE all’interno dell’amministrazione Trump”.

L’assenza di Musk e le reazioni del mercato

Ives sottolinea la scarsa visibilità di Musk all’interno degli spazi operativi di Tesla, osservando che “non c’è stata quasi nessuna traccia di Musk in nessuna fabbrica o impianto di produzione Tesla negli ultimi due mesi”, una situazione che, a suo avviso, ha influenzato negativamente la percezione delle azioni Tesla.

Definendo questo periodo come un “momento della verità”, Ives avverte che, con l’intensificarsi del coinvolgimento di Musk nelle iniziative DOGE, le proteste presso le concessionarie Tesla sono aumentate, insieme a una crescente ostilità nei confronti dei proprietari di veicoli Tesla.

“Il titolo è stato sottoposto a una pressione enorme, in calo di oltre il 50% rispetto ai massimi di dicembre, e gli investitori di Tesla stanno assistendo alla perdita di pazienza poiché Musk non riesce a leggere le previsioni”.

Prospettive future per Tesla

Sebbene Ives sottolinei che un certo deterioramento dell’immagine del marchio Tesla rimane “contenuto”, con solo il 5 percento dei proprietari di Tesla che riconsiderano l’acquisto, avverte che un declino più significativo è una possibilità concreta se le tendenze attuali continuano.

Nonostante queste sfide, Ives rimane ottimista sulla traiettoria di innovazione di Tesla. Sottolinea sviluppi promettenti, come i piani per un nuovo veicolo elettrico compatto a un prezzo inferiore a $ 35.000, previsto prima dell’estate, e il lancio previsto della tecnologia Full Self-Driving (FSD) non supervisionata ad Austin, Texas, questo giugno.

In particolare, le azioni Tesla hanno registrato un aumento approssimativo del 5 percento durante le prime ore di contrattazione di oggi. La sostenibilità di questo trend positivo, tuttavia, rimane incerta poiché il mercato continua a rispondere agli sviluppi in corso.

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