Le vendite dell’iPhone 17 di Apple aumentano in Cina, superando quelle dello Xiaomi 17 e creando sfide per i concorrenti

Le vendite dell’iPhone 17 di Apple aumentano in Cina, superando quelle dello Xiaomi 17 e creando sfide per i concorrenti

La recente revisione della serie iPhone 17 ha avuto un impatto significativo sulle performance di Apple, soprattutto nel competitivo mercato cinese, dove i produttori locali stanno lottando ferocemente per mantenere la propria quota di mercato. Con una mossa strategica, Apple ha posizionato l’iPhone 17 come un’alternativa interessante per i consumatori non disposti a investire in modelli di punta, con il risultato di superare le vendite dei concorrenti, incluso lo Xiaomi 17. Gli analisti suggeriscono che ulteriori sfide attendono i produttori cinesi, poiché Apple si prepara a lanciare presto un nuovo modello.

Apple lancerà l’iPhone 17e nella prima metà del 2026, intensificando la concorrenza per i marchi locali

Ming-Chi Kuo, analista di TF International Securities, ha rivelato su X che le spedizioni dello Xiaomi 17 sono diminuite del 20%, con proiezioni iniziali di 10 milioni di unità che ora dovrebbero scendere a circa 8 milioni. Questo calo delle spedizioni può essere attribuito in gran parte alla stragrande popolarità dell’iPhone 17 base in Cina, che ha messo in ombra i suoi rivali.

È interessante notare che l’iPhone 17 sta ottenendo risultati migliori rispetto allo Xiaomi 17, come previsto, visti i tre importanti aggiornamenti introdotti da Apple quest’anno. Un punto di forza fondamentale sono le opzioni di archiviazione migliorate: ora gli utenti possono partire da 256 GB anziché solo 128 GB. Inoltre, l’inclusione dell’avanzato chipset A19 a 3 nm e di un display OLED LTPO rappresenta un sostanziale passo avanti rispetto ai pannelli a 60 Hz presenti nei modelli Apple non Pro.

Un’altra innovazione riguarda le capacità dello schermo dell’iPhone 17, dotato della tecnologia ProMotion. Questa funzionalità consente al display di regolare la frequenza di aggiornamento tra 1 Hz e 120 Hz, ottimizzando la durata della batteria e offrendo un’esperienza di scorrimento fluida. Questo aggiornamento è stato ampiamente analizzato e spicca il fatto che Apple sia riuscita a integrare questi miglioramenti senza alterare il prezzo, mantenendolo a 799 dollari, un valore sostanziale rispetto al suo predecessore, l’iPhone 16.

Guardando al futuro, Apple non mostra segni di rallentamento. Secondo Kuo, l’imminente lancio dell’iPhone 17e nella prima metà del 2026 mira a soddisfare i consumatori attenti al budget che non possono spendere 799 dollari per l’iPhone 17 standard. Questa mossa strategica potrebbe rappresentare una svolta per Apple in Cina, soprattutto perché la domanda di dispositivi di fascia alta da parte di concorrenti come Huawei è diminuita, in parte a causa delle limitazioni dei dispositivi basati su HarmonyOS.

Per ulteriori approfondimenti, visita il post originale di Ming-Chi Kuo.

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