Le previsioni sulle spedizioni globali di server AI registrano un calo significativo a causa delle tensioni geopolitiche e dell’incertezza tariffaria

Le previsioni sulle spedizioni globali di server AI registrano un calo significativo a causa delle tensioni geopolitiche e dell’incertezza tariffaria

Il settore dei server di intelligenza artificiale è destinato a subire una riduzione delle previsioni di crescita su base annua, in gran parte a causa delle incertezze legate alle restrizioni all’esportazione imposte dagli Stati Uniti, oltre alle interruzioni della catena di approvvigionamento causate da problemi geopolitici.

Microsoft, Meta e Google: impegnati a investire nell’intelligenza artificiale in un contesto di rallentamento a breve termine

A livello globale, l’entusiasmo per l’intelligenza artificiale rimane solido, in particolare in Nord America, dove le principali aziende tecnologiche stanno investendo massicciamente in infrastrutture di IA. Tuttavia, recenti analisi di un rapporto di TrendForce evidenziano un ribasso nelle previsioni di distribuzione globale di IA. Queste cifre sono passate da una crescita prevista del 28% al 24, 3%.Sebbene si preveda ancora una crescita a due cifre, questa riduzione deriva principalmente dalle interruzioni nelle catene di approvvigionamento, influenzate dai cambiamenti nelle politiche commerciali e dall’evoluzione dei conflitti regionali.

Per i principali attori del settore tecnologico, TrendForce indica che gli investimenti nello sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) rimangono in costante crescita. Aziende come Microsoft stanno integrando costantemente le più recenti tecnologie server di NVIDIA, in particolare i server AI Blackwell Ultra GB300, che hanno riscosso un notevole successo tra i leader del settore. Nonostante gli sforzi di Microsoft per creare un chip AI proprietario, i progressi sono rimasti bloccati, con la data di completamento del progetto posticipata al 2026.

Tecnologia del server AI

Inoltre, sia Google che Meta stanno attivamente potenziando le capacità dei loro server di intelligenza artificiale, sfruttando la tecnologia ASIC interna. Sebbene questi giganti siano stati clienti fedeli di NVIDIA, stanno anche esplorando le soluzioni rack-scale di AMD, a dimostrazione del desiderio del mercato di opzioni diversificate. Ciononostante, NVIDIA continua a dominare il settore dei server di intelligenza artificiale con un margine sostanziale. Inoltre, la tendenza verso lo sviluppo di chip di intelligenza artificiale interni sta guadagnando terreno, con Google in prima linea con le sue innovative unità di elaborazione tensoriale (TPU).

In sintesi, la tendenza dei colossi tecnologici a investire ingenti somme in infrastrutture di intelligenza artificiale non accenna a diminuire. Le previsioni su base annua indicano un aumento su larga scala, a conferma del costante entusiasmo e degli investimenti nelle tecnologie di intelligenza artificiale.

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