Le azioni Tesla balzano del 4% dopo la lettera della NHTSA che indica la possibile approvazione del Cybercab entro “mesi”

Le azioni Tesla balzano del 4% dopo la lettera della NHTSA che indica la possibile approvazione del Cybercab entro “mesi”

Il presente articolo non costituisce consulenza in materia di investimenti e l’autore non detiene alcuna posizione azionaria in nessuno dei titoli azionari menzionati.

In un’importante svolta per il settore dei veicoli a guida autonoma, la National Highway Transportation and Safety Administration (NHTSA) ha annunciato un’iniziativa per accelerare le procedure di esenzione. Questo aggiornamento, reso noto in una recente lettera, ha portato a un aumento di oltre il 2% del titolo Tesla, in quanto gli investitori esprimono ottimismo riguardo alla potenziale accelerazione del processo di approvazione per la sua piattaforma Cybercab. In particolare, il Cybercab è progettato senza i tradizionali comandi di guida, enfatizzando il suo ruolo di veicolo completamente autonomo. Le prospettive di crescita di Tesla, alimentate dalla collaborazione tra il Presidente Trump ed Elon Musk, hanno generato ottimismo riguardo all’approvazione di tecnologie innovative all’interno dell’azienda.

Potenziale per una rapida approvazione normativa del Cybercab di Tesla

L’annuncio della NHTSA arriva appena un giorno dopo la revoca da parte del Presidente Trump dell’obbligo di circolazione dei veicoli elettrici in California, che in precedenza ne prevedeva la vendita all’interno dello Stato. Nella lettera, la NHTSA ha illustrato la sua intenzione di “semplificare il processo di esenzione per l’impiego commerciale dei veicoli”, con l’obiettivo di accelerare le autorizzazioni per i sistemi di guida autonoma (ADS).

In base alle normative vigenti, la NHTSA può concedere esenzioni da standard specifici se i richiedenti dimostrano un ragionevole impegno nel conformarsi alle leggi vigenti. I richiedenti devono inoltre dimostrare che l’adesione a tali norme potrebbe comportare notevoli difficoltà finanziarie, garantendo al contempo che la sicurezza pubblica non venga compromessa e che non siano in grado di commercializzare i propri veicoli nonostante la dimostrazione della loro sicurezza.

Secondo le linee guida, un’esenzione può essere concessa se i produttori soddisfano almeno uno dei quattro criteri definiti nella legge. La NHTSA valuta se l’esenzione sia in linea con l’interesse pubblico e con il Safety Act generale.

Tesla Cybercab
Il Cybercab di Tesla

Le quattro condizioni specificate dalla NHTSA rientrano nella normativa nota come Parte 555, inizialmente concepita per i veicoli convenzionali. L’agenzia ha riconosciuto che tali normative non sono idonee a gestire le sfide specifiche presentate dai veicoli ADS, che hanno comportato tempi di elaborazione prolungati a causa della necessità di ampie consultazioni con i richiedenti in merito alle loro richieste.

Per migliorare la procedura di richiesta, la NHTSA intende fornire linee guida chiare per aiutare i richiedenti a orientarsi nella procedura in modo più efficace. Questa iniziativa intende affrontare i lunghi periodi di revisione, potenzialmente perfezionando le condizioni associate alle concessioni di esenzione, al fine di garantire una solida supervisione dei veicoli esentati dotati di ADS.

L’implementazione di questi nuovi protocolli potrebbe apportare significativi benefici a Tesla, che sta cercando di ottenere l’approvazione tempestiva per la sua iniziativa Cybercab. A differenza dei veicoli tradizionali, il Cybercab elimina i meccanismi di guida convenzionali, inclusi volante e pedali del freno, a dimostrazione del suo intento di essere un servizio di ride-sharing autonomo dedicato. In particolare, a seguito dell’annuncio della NHTSA, le azioni Tesla sono aumentate del 4% oggi, recuperando da un precedente calo del 2, 2%, sebbene rimangano in calo del 12% su base annua.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *