
Fin dalla sua nascita, Netflix si è evoluta da una modesta piattaforma per lo streaming di anime a un potente studio che produce contenuti originali che si distingue dai principali creatori di anime giapponesi. Quella che è iniziata come una piccola impresa con prime offerte come Knights of Sidonia si è trasformata in un catalogo variegato e ricco di narrazioni innovative e fuori dagli schemi. Questa collezione include sia adattamenti che serie originali, ma tutte condividono un tratto comune: l’audacia nella narrazione.
Scopriamo insieme nove straordinari anime originali Netflix che hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo, ognuno dei quali presenta elementi unici che arricchiscono la piattaforma.
9.Devilman Piagnone
Una straziante storia di caos

Quando Devilman Crybaby debuttò su Netflix nel gennaio 2018, suscitò un’ondata di entusiasmo nella comunità degli anime. Diretta da Masaaki Yuasa, regista noto per il suo innovativo stile narrativo visivo, questa serie è una potente reinterpretazione del manga Devilman di Go Nagai degli anni ’70. Condensata in dieci incalzanti episodi, trascende la mera ripresa per diventare una profonda rivisitazione.
La trama è incentrata su Akira Fudo, un adolescente compassionevole che si fonde con un demone per proteggere l’umanità da un destino imminente. Mentre il caos travolge il mondo, distinguere tra veri mostri e anime innocenti diventa sempre più complesso. La natura grafica della serie, che affronta temi come la violenza, la sessualità e la mortalità, è fondamentale per la sua risonanza emotiva.
Caratterizzato da uno stile di animazione crudo e senza filtri, che a tratti appare grezzo, questo approccio ha uno scopo preciso: riflette il tumultuoso panorama morale della narrazione. La colonna sonora, in particolare la suggestiva e bellissima “Devilman no Uta”, aggiunge un ulteriore livello all’atmosfera immersiva.
È presente anche un doppiaggio inglese molto apprezzato, con le interpretazioni di Griffin Burns nei panni di Akira e Kyle McCarley in quelli di Ryo, entrambi capaci di offrire interpretazioni avvincenti che rivaleggiano con quelle delle loro controparti giapponesi.
8.Violet Evergarden
Lettere intrise di emozione

Violet Evergarden ridefinisce il concetto di anime come mezzo poetico. Pubblicato nel gennaio 2018 da Kyoto Animation, il film si svolge in un contesto postbellico, dove Violet, ex bambina soldato, si reinventa come “Auto Memory Doll”, specializzata nella scrittura di lettere per gli altri.
La serie inizia volutamente con un ritmo misurato, che riflette l’ingenuità emotiva di Violet e la sua graduale comprensione dei sentimenti umani. Attraverso le lettere che scrive, ricostruisce il suo cuore spezzato e cerca di trovare una conclusione nelle ultime parole del suo comandante: “Ti amo”.
Kyoto Animation offre immagini mozzafiato, mettendo in risalto dettagli intricati, dallo scintillio negli occhi di Violet alle lettere scritte a mano splendidamente. Il doppiaggio inglese è magistralmente eseguito da Erika Harlacher, che cattura perfettamente le sfumature emotive di Violet.
Questa serie è stata poi completata da due lungometraggi, tra cui Violet Evergarden: The Movie (2020), che conclude il suo viaggio in un modo che aggiunge strati di chiusura, dolore e speranza.
7.B: L’inizio
Una fusione di emozioni e soprannaturale

Dietro il suo titolo banale, B: The Beginning offre un’esperienza narrativa intricata. Sviluppata da Kazuto Nakazawa e prodotta da Production IG, nota per Ghost in the Shell, questa serie del 2018 fonde elementi di thriller poliziesco, fantascienza e azione soprannaturale.
La storia è ambientata nel regno di Cremona e ruota attorno a un vigilante noto solo come “Killer B”, le cui missioni lo coinvolgono in una rete di inganni, esseri umani modificati e organizzazioni clandestine. La narrazione è stratificata e a tratti criptica, invitando gli spettatori a immergersi profondamente.
I protagonisti Keith Flick, un investigatore eccentrico, e Koku, un adolescente dotato di abilità straordinarie, si muovono in una trama complessa che oscilla tra deduzioni cerebrali ed esaltanti scontri soprannaturali.
La direzione artistica è visivamente avvincente, presentata con contrasti vividi e coreografie eleganti. In particolare, B: The Beginning è stato esteso a una stagione successiva, B: The Beginning Succession, uscita nel 2021. Le interpretazioni vocali in inglese, con Ray Chase nei panni di Keith e Kyle McCarley in quelli di Koku, incarnano l’energia e la profondità dei personaggi.
6.Delizioso nel Dungeon
Un’avventura culinaria in un’ambientazione fantasy

Fresco di lancio, Delicious in Dungeon si è rapidamente assicurato un posto tra i preferiti dai fan su Netflix. Basato sul manga Dungeon Meshi di Ryoko Kui, ha debuttato nel gennaio 2024, incantando il pubblico con il suo mix unico di esplorazione di dungeon e creatività culinaria.
La trama, bizzarra e fantasiosa, segue Laios e la sua squadra che, dopo un raid disastroso che porta al rapimento di un membro da parte di un drago, devono salvarla a corto di provviste. La loro soluzione? Cucinare e consumare i mostri che incontrano nel loro viaggio.
Prodotta da Studio Trigger, noto per il suo stile di animazione dinamico, questa serie bilancia sapientemente l’umorismo con una costruzione del mondo ben ponderata. Ogni piatto presentato vanta una meticolosa attenzione ai dettagli culinari, con il supporto di un vero consulente di cucina accreditato nella produzione.
Il manga, lanciato per la prima volta nel 2014, si è concluso, garantendo un adattamento completo sia per i fan che per i nuovi arrivati.
5.Beastars
Un’esplorazione illuminante dell’istinto e dell’identità

A prima vista, Beastars potrebbe sembrare la tipica storia di animali antropomorfi. Tuttavia, si rivela rapidamente una profonda esplorazione dell’identità e delle problematiche sociali all’interno dei confini della Cherryton Academy.
Distribuita su Netflix a livello internazionale a marzo 2020, la serie, basata sull’acclamato manga di Paru Itagaki, è animata da Studio Orange con un’efficace CGI 3D. La serie segue Legoshi, un lupo grigio alle prese con i suoi istinti istintivi mentre si innamora di una nana bianca di nome Haru.
Ciò che distingue Beastars è la sua profondità, poiché affronta temi come il pregiudizio e l’interazione tra fame e affetto, spingendo gli spettatori a confrontarsi con scomode verità sociali.
La critica ha elogiato il doppiaggio inglese, guidato da Jonah Scott nel ruolo di Legoshi e Lara Jill Miller in quello di Haru, per la sua autenticità emotiva. Composta da tre stagioni, la serie ha conquistato un pubblico appassionato su Netflix.
4.La via del casalingo
La vita inaspettata di uno Yakuza in pensione

Tatsu, un tempo il famigerato yakuza del “Drago Immortale”, ha abbandonato le sue attività criminali per il mondo banale ma appagante delle faccende domestiche.” The Way of the Househusband” ha debuttato su Netflix nell’aprile 2021, adattamento del popolare manga di Kousuke Oono, che ha venduto oltre cinque milioni di copie.
L’umorismo nasce dall’accostamento dell’intensità della yakuza alla vita domestica, mostrando le avventure di Tatsu mentre fa la spesa e prepara il bento per la moglie, dedita alla carriera. La serie infonde i tradizionali tropi della yakuza nelle attività quotidiane, creando una narrazione comica ma al tempo stesso toccante.
Lo stile di animazione, che si orienta verso vignette a fumetti e movimenti minimalisti, si discosta dagli anime convenzionali, rendendolo simile a un manga vivente. Sebbene le reazioni siano discordanti, molti apprezzano come questa estetica si allinei al tono comico della serie.
Netflix offre un doppiaggio inglese completo con Jonah Scott nel ruolo di Tatsu, la cui interpretazione e i cui tempi arricchiscono l’assurdità delle avventure quotidiane di Tatsu, il tutto reso ancora più suggestivo dalla breve durata degli episodi, ideale per una visione veloce.
3.Castlevania
Una nuova era di adattamenti di videogiochi

Un tempo all’ombra di adattamenti scadenti, i videogiochi hanno trovato il loro spazio con Castlevania, che ha debuttato nel 2017 come punto di riferimento per la narrazione in stile anime. Sviluppata da Adi Shankar e animata da Powerhouse Animation Studios, questa serie trae ispirazione da Castlevania III: Dracula’s Curse.
La narrazione segue la guerra vendicativa di Dracula contro l’umanità dopo l’atto atroce della Chiesa contro sua moglie. Intrecciando vendetta, rimpianto e trauma ereditato, si intreccia una storia che risuona su più livelli, articolata attraverso Trevor Belmont, Sypha Belnades e il figlio di Dracula, Alucard.
La scrittura magistrale di Warren Ellis arricchisce la serie con personaggi complessi, dialoghi incisivi e sfumature che conferiscono ai cattivi una sorprendente umanità. Trevor è piacevolmente imperfetto: grintoso e riluttante, ma con cui è facile identificarsi, e dà solidità alla narrazione.
L’animazione vivida è degna di nota, con movimenti fluidi e battaglie coreografate mozzafiato che hanno stabilito un nuovo standard per gli anime prodotti in Occidente. Con un cast vocale di alto livello che include Richard Armitage (Trevor), James Callis (Alucard) e Graham McTavish (Dracula), la serie ha ottenuto il plauso della critica.
Castlevania, che ha concluso la sua corsa nel 2021, si è concluso con una nota positiva, aprendo la strada al sequel Castlevania: Nocturne, che ripercorre la saga di Richter Belmont e ne continua splendidamente l’eredità.
2.Bocca
Una battaglia reale di leggende

Nessuna discussione sugli anime Netflix è completa senza menzionare Baki, una vetrina di feroce competizione tra i più straordinari artisti marziali. Basato sulla leggendaria serie Baki the Grappler di Keisuke Itagaki, il revival di Netflix è iniziato nel 2018 e si è ampliato con diversi sequel, tra cui Baki: Dai Raitaisai-hen e Baki Hanma.
Baki sfida la narrazione convenzionale tuffandosi direttamente nel confronto viscerale, presentando battaglie al cardiopalma fin dall’inizio. Incentrata su Baki Hanma, figlio dell’autoproclamata “creatura più forte del mondo”, la serie privilegia lo spettacolo rispetto alla struttura narrativa tradizionale.
Offre di tutto, da astute manovre di fuga dal braccio della morte ad antichi tornei di arti marziali e scontri epici con personaggi come Pickle, un cavernicolo preistorico. La sua sfacciata celebrazione dell’aggressività e dell’assurdità si rivolge a un pubblico specifico in cerca di pura adrenalina.
Il doppiaggio inglese vanta doppiatori di spicco, tra cui Troy Baker e Johnny Yong Bosch, anche se lo spettacolo visivo resta il punto focale della serie, caratterizzato da animazioni esagerate e stravaganti imprese di arti marziali.
Sebbene sia un prodotto di nicchia, per chi cerca un’esperienza adrenalinica Baki regna sovrano.
1.Cyberpunk: Edgerunners
Uno spettacolo di distopia al neon

Alcune serie impiegano anni per raggiungere lo status di icona, ma Cyberpunk: Edgerunners ci è riuscita in soli dieci episodi. Pubblicata a settembre 2022, questa serie standalone, ambientata nell’universo di Cyberpunk 2077, è nata dalla collaborazione tra Studio Trigger e CD Projekt Red, conquistando il pubblico.
Ambientato sullo sfondo illuminato al neon di Night City, racconta l’odissea di David Martinez, un ragazzo di strada che integra potenziamenti di livello militare nel suo corpo per sopravvivere. Questa trasformazione lo conduce in un viaggio avvincente pieno di devozione, fedeltà e un’inquietante discesa.
Sebbene i giocatori troveranno volti ed elementi familiari, l’anime si distingue per la sua unicità, offrendo una narrazione intensamente personale che trascende le sue origini videoludiche. Con immagini straordinarie, colori vivaci e transizioni rapide, vanta uno stile artistico distintivo di Studio Trigger.
Il doppiaggio è eccezionale sia in giapponese che in inglese, con Zach Aguilar che interpreta David e attori di spicco come Giancarlo Esposito che contribuiscono a un cast corale impressionante. Dopo la sua uscita, Cyberpunk 2077 ha registrato un significativo ritorno di interesse da parte dei giocatori, a dimostrazione dell’innegabile influenza dell’anime sulla community videoludica.
Grazie alla sua straordinaria narrazione, Cyberpunk: Edgerunners si è aggiudicato il premio Anime dell’anno ai Crunchyroll Awards del 2023, incoronandosi come una delle principali serie anime originali di Netflix.
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