Dal 2019 al 2023, Apple TV+ ha presentato “Servant”, un thriller psicologico che ha approfondito il tumultuoso viaggio di una coppia in seguito a una tragedia personale, creando di fatto delle fratture nel loro matrimonio. Questa avvincente narrazione ha attratto spettatori in cerca di intense esperienze di streaming. Tuttavia, lo show ha dovuto affrontare notevoli controversie, poiché sono emerse accuse secondo cui avrebbe preso in prestito elementi cruciali da un film del 2013, provocando una causa legale che potrebbe potenzialmente costare ad Apple la sbalorditiva cifra di 81 milioni di dollari.
Reclami legali: accuse di violazione del copyright collegate a “The Truth About Emanuel”
La disputa è iniziata nel 2020 quando Francesca Gregorini, la regista di “The Truth About Emanuel”, ha intentato una causa sostenendo che “Servant” ha duplicato vari elementi tematici e riprese visive del suo film. Come riportato da AppleInsider , i precedenti tentativi di archiviare il caso non hanno avuto successo, portando a un processo in cui i giurati valuteranno entrambe le produzioni per determinare se si è verificata una violazione del copyright. L’attuale procedimento prevede che la giuria guardi clip selezionate sia dal film che da “Servant”, mentre cercano di accertare potenziali somiglianze tra le due opere.
In rappresentanza di Francesca, l’avvocato Patrick Arenz ha presentato prove alla giuria, sostenendo che “Servant” non sarebbe esistito senza l’impatto fondante di “The Truth About Emanuel”. In difesa, Tony Basgallop, il creatore di “Servant”, ha contestato questa affermazione tramite il suo avvocato, Brittany Amadi, sostenendo che lo sviluppo di “Servant” è precedente all’uscita del film di Gregorini. Inoltre, sostiene che non ne è stata tratta alcuna influenza creativa, sollevando dubbi sulla legittimità delle affermazioni di Francesca.
Oltre all’impressionante richiesta di 81 milioni di $, che sembra eccessiva, è degno di nota che “The Truth About Emanuel” ha avuto difficoltà al botteghino, generando solo 226 $ a Los Angeles e solo 9 $ a Philadelphia. Il rappresentante legale di Francesca ha riconosciuto le tipiche sfide finanziarie affrontate dai film indipendenti, suggerendo che l’obiettivo principale non era il successo monetario, ma piuttosto un maggiore riconoscimento. Affinché la causa abbia successo nel dimostrare la violazione del copyright, devono essere presentate prove sostanziali di somiglianze. Il processo è pronto a continuare per circa due settimane, con un verdetto previsto a breve.
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