
Google presenta un importante aggiornamento di Chrome con integrazione dell’intelligenza artificiale
Con un annuncio rivoluzionario, Google ha introdotto il suo aggiornamento più significativo per il browser Chrome, che include una suite di nuove funzionalità di intelligenza artificiale. Al centro di questo aggiornamento c’è l’integrazione di Gemini, l’assistente di navigazione basato sull’intelligenza artificiale di Google, progettato per migliorare l’esperienza utente per gli utenti Mac e Windows nell’ambito di Google Workspace.
Funzionalità migliorate con Gemini
La caratteristica più importante di questo aggiornamento è l’integrazione intrinseca dell’app Gemini nell’interfaccia di Chrome. Ciò consente agli utenti di interagire tramite Gemini Live, richiedere approfondimenti e sfruttare informazioni contestuali da un massimo di dieci schede aperte del browser, nonché dati accessibili da varie applicazioni Workspace.
Controlli amministrativi e opzioni di configurazione
Prima del lancio ufficiale, gli amministratori di Workspace possono prepararsi al lancio configurando le impostazioni di accesso chiave. L’ impostazione del servizio app Gemini fornisce il controllo sull’applicazione Gemini su dispositivi mobili, web e all’interno di Chrome. Inoltre, le impostazioni di Gemini su Chrome abilitano o disabilitano le funzionalità di Gemini specificamente all’interno del browser. Per impostazione predefinita, Gemini sarà abilitato in Chrome, a meno che un’organizzazione non scelga di disabilitare manualmente il servizio app.
Tempistiche di lancio previste
Si prevede che il processo di implementazione inizierà il 2 ottobre 2025 o in data successiva. Questa disponibilità interesserà la maggior parte dei livelli di Workspace, tra cui Business, Enterprise, Education, Frontline e Nonprofits, sebbene l’accesso iniziale sarà limitato agli utenti di lingua inglese di età pari o superiore a 18 anni negli Stati Uniti.
Garanzie di conformità e sicurezza
Google sottolinea che, sebbene Gemini erediti i protocolli di sicurezza dei dati di livello aziendale da Google Workspace, alcune certificazioni di conformità, tra cui HIPAA e FedRAMP, non si applicano ancora alle funzionalità di Gemini in Chrome. Gli utenti soggetti a un emendamento HIPAA (Business Associate Amendment) troveranno questa funzionalità disabilitata per impostazione predefinita.
Privacy dei dati e reporting sull’utilizzo
Google assicura agli utenti che i contenuti accessibili tramite Gemini non saranno esaminati da occhi umani, né utilizzati per addestrare modelli generativi al di fuori del dominio di un’organizzazione senza il consenso esplicito. Inoltre, le metriche di attività relative all’utilizzo di Gemini saranno accessibili tramite la Console di amministrazione nella sezione “IA generativa”, insieme a strumenti come lo Strumento di indagine sulla sicurezza.
Mentre il panorama tecnologico continua a evolversi, questo importante aggiornamento testimonia l’impegno di Google nel migliorare l’esperienza utente attraverso l’intelligenza artificiale, rendendo fondamentale per le organizzazioni rimanere informate su questi progressi e sul loro potenziale impatto.
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