
Microsoft lancia l’edizione in abbonamento di Exchange Server
Microsoft ha presentato Exchange Server Subscription Edition (SE), uno sviluppo fondamentale per le distribuzioni sia on-premise che ibride. Questo lancio segna la transizione alla Modern Lifecycle Policy, che introduce un servizio di manutenzione continua senza una scadenza predeterminata. Gli amministratori hanno ora il compito principale di garantire che le proprie configurazioni rimangano aggiornate.
Una nuova era per lo scambio
Questa transizione segna un cambiamento radicale rispetto alle tradizionali release a versione fissa, allineando Exchange più strettamente ai moderni modelli di aggiornamento continuo, sempre più diffusi in diversi scenari software. Mentre gli amministratori possono aspettarsi aggiornamenti principali meno frequenti, la nuova strategia del ciclo di vita promette un flusso costante di aggiornamenti incrementali più piccoli.
Le opzioni cloud rimangono solide
Per le organizzazioni che cercano una soluzione basata sul cloud, Exchange Online e Microsoft 365 continueranno a offrire funzionalità all’avanguardia, inclusa l’integrazione con Microsoft 365 Copilot. Con il rilascio di Exchange SE, Microsoft risponde alle esigenze dei clienti che necessitano di un ambiente on-premise.
Introduzione a Exchange SE
Chi è interessato alla build Exchange SE Release to Manufacturing (RTM) può installarla come aggiornamento cumulativo (CU) per Exchange Server 2019 CU14 o CU15. Microsoft consiglia agli utenti di Exchange 2019 di eseguire un aggiornamento sul posto da CU14 o CU15 a Exchange SE. In particolare, questa versione RTM non introduce aggiornamenti significativi del codice o modifiche sostanziali rispetto a Exchange 2019 CU15, il che suggerisce un percorso di aggiornamento a basso rischio.
Quali sono le novità di Exchange SE?
La versione RTM di Exchange SE rispecchia fedelmente Exchange 2019 CU15, senza l’aggiunta di nuove funzionalità o modifiche allo schema, né la necessità di nuove chiavi di licenza. Le principali differenze includono un contratto di licenza aggiornato, un nome rivisto e modifiche ai numeri di build e versione, integrate da aggiornamenti integrati a partire da CU15.
L’urgenza di aggiornare
Per chi si interroga sulla logica dell’aggiornamento a una versione apparentemente priva di nuove offerte, il fattore cruciale da considerare è che dopo ottobre 2025, Exchange SE sarà l’unica versione on-premise di Exchange supportata. Ciò significherà la fine del supporto sia per Exchange 2016 che per Exchange 2019.
Sviluppi e miglioramenti futuri
Microsoft ha annunciato che Exchange SE CU2 impedirà la coesistenza con i server Exchange 2016 e 2019 e richiederà chiavi server Exchange SE specifiche, oltre a nuove funzionalità. L’azienda mira a rilasciare nuovi aggiornamenti cumulativi semestrali, con l’obiettivo generale di semplificare, ottimizzare e migliorare costantemente Exchange SE nel tempo.
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