La petizione chiede al capo della divisione mobile di Samsung TM Roh di sostituire il capo della divisione fotocamere, raccoglie oltre 4.000 firme

La petizione chiede al capo della divisione mobile di Samsung TM Roh di sostituire il capo della divisione fotocamere, raccoglie oltre 4.000 firme

La richiesta di cambiamento nella divisione fotocamere di Samsung

Un cambiamento significativo si sta verificando all’interno della divisione mobile di Samsung, con una petizione online che chiede una revisione completa del reparto fotocamere e che ha ottenuto un notevole successo. Questo movimento in crescita rappresenta un’azione rara e coraggiosa nella cultura aziendale tipicamente conservatrice del colosso sudcoreano della tecnologia.

In un recente post su X, l’esperto del settore Universe Ice ha criticato Samsung per le sue affermazioni “sfacciate” secondo cui le fotocamere dei suoi smartphone sono “sempre un passo avanti”, evidenziando una disparità tra le promesse e le prestazioni effettive.

Universe Ice ha anche condiviso una petizione su Change.org che, al momento della stesura di questo articolo, ha raccolto oltre 4.000 firme. La petizione evidenzia diverse questioni urgenti relative alle attività della divisione fotocamere di Samsung:

Questioni chiave evidenziate nella petizione

  1. Mancanza di innovazione: si è verificata una notevole stagnazione, con la serie Galaxy S che utilizza i sensori della fotocamera ISOCELL HP2 e IMX754 obsoleti, impedendo il progresso nelle capacità di imaging.
  2. Problemi di qualità delle immagini: gli utenti segnalano numerosi problemi di qualità, tra cui elevato rumore nelle ombre, perdita di dettagli nell’elaborazione HDR, fotografie notturne poco entusiasmanti e imprecisioni nel bilanciamento del bianco e nella qualità dei ritratti.
  3. Feedback degli utenti ignorati: esiste una lacuna significativa nell’affrontare le preoccupazioni degli utenti in merito ai problemi prolungati di qualità delle immagini.
  4. Imitazione della concorrenza: i critici accusano Samsung di replicare ciecamente il sistema di fotocamere di Apple, senza considerare le preferenze degli utenti o creare un’identità unica, con risultati poco entusiasmanti.
  5. Bias di elaborazione del tono della pelle: gli utenti hanno notato che le impostazioni della fotocamera Samsung producono toni della pelle innaturali, in particolare per gli utenti asiatici e caucasici, coniando il termine “filtro viso giallo Samsung”, a differenza di concorrenti come Oppo e Vivo, che offrono un’elaborazione personalizzata.
  6. Aggiornamenti lenti degli algoritmi: gli aggiornamenti degli algoritmi delle telecamere sono poco frequenti e spesso inadeguati, lasciando i modelli più vecchi senza ottimizzazioni tempestive.
  7. Resistenza al progresso dell’intelligenza artificiale: l’applicazione incoerente della tecnologia AI da parte di Samsung influisce negativamente sulle prestazioni del teleobiettivo e ostacola l’adozione di tecniche di fotografia computazionale all’avanguardia presenti nei prodotti della concorrenza.
  8. Declino dell’innovazione: l’approccio conservativo all’interno della divisione fotocamere lascia presagire un preoccupante declino dell’innovazione complessiva del marchio Samsung.

Nonostante le impressionanti capacità tecnologiche di Samsung, in particolare nella produzione di sensori fotografici avanzati per vari marchi, la sfida principale risiede nella sua strategia poco attenta alla fotografia da smartphone. Questa stagnazione ha spinto la crescente comunità di utenti insoddisfatti a chiedere una riforma dell’approccio dell’azienda, in particolare all’interno della divisione fotocamere.

Fonte e immagini

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