
La FTC ritira ufficialmente il caso contro l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft
In un evento significativo per l’industria del gaming, la Federal Trade Commission (FTC) statunitense ha formalmente ritirato la sua azione legale contro Microsoft in merito all’acquisizione di Activision Blizzard King. Questa decisione, annunciata il 22 maggio 2025, segna la conclusione degli sforzi della FTC per ostacolare quella che è considerata la più grande acquisizione nella storia dei videogiochi.
Il viaggio legale
L’annuncio dell’acquisizione da parte di Microsoft è avvenuto all’inizio del 2022, seguito a breve distanza dalla causa intentata dalla FTC contro il gigante tecnologico entro la fine dello stesso anno. Ciò ha dato inizio a una lunga battaglia legale che si è protratta anche dopo che la FTC ha incontrato significativi ostacoli nel suo tentativo di impedire la fusione. Proprio all’inizio di questo mese, l’agenzia ha subito un’altra sconfitta, perdendo l’ultimo tentativo di bloccare l’acquisizione e decidendo di interrompere le sue attività legali.
Le sentenze della Corte evidenziano le sfide della FTC
Secondo la documentazione ufficiale, “Il 7 maggio 2025, il Nono Circuito ha confermato la decisione della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California, FTC contro Microsoft Corp…, respingendo la richiesta della Commissione di un’ingiunzione preliminare per bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard, Inc.da parte di Microsoft Corp.” Questi esiti giudiziari hanno sottolineato la difficoltà che la FTC ha incontrato nel giustificare la propria posizione contro l’accordo.
Dichiarazione di licenziamento della FTC
Nella sua conclusione, la FTC ha affermato: “La Commissione ha stabilito che l’interesse pubblico sia tutelato al meglio archiviando il contenzioso amministrativo in questo caso. Di conseguenza, si ordina che il reclamo in questa materia sia, e con la presente viene, archiviato dalla Commissione”.
La risposta di Microsoft
Reagendo alla decisione della FTC, Brad Smith, vicepresidente e presidente di Microsoft, ha espresso la sua soddisfazione sui social media, commentando la decisione come “una vittoria per i giocatori di tutto il paese e per il buon senso di Washington, DC. Siamo grati alla FTC per l’annuncio di oggi”.
Implicazioni dell’acquisizione
Nonostante il completamento dell’acquisizione nell’ottobre 2023, Microsoft è rimasta sotto esame da parte della FTC per le azioni successive, tra cui gli adeguamenti dei prezzi di Game Pass e i licenziamenti significativi che hanno interessato migliaia di dipendenti. Questi sviluppi hanno mantenuto vivo il dibattito sulla fusione, attirando l’attenzione di diversi stakeholder del settore.
Mentre si manifestano le conseguenze di questa acquisizione, in molti osservano con interesse come verrà modellato il panorama del gaming nei prossimi anni.
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