In una sorprendente svolta degli eventi, la CPU AMD FX-9590, vecchia di dieci anni, ha eseguito Battlefield 6 senza problemi significativi, nonostante non soddisfacesse i requisiti minimi di sistema del gioco.
Uno YouTuber dimostra le prestazioni di Battlefield 6 su una CPU AMD FX-9590 di 12 anni fa
Lanciato nel 2012, l’ AMD FX-9590 era una CPU avanzata a 8 core che inizialmente presentava l’architettura Piledriver. In particolare, fu il primo processore a raggiungere una frequenza di boost di 5 GHz, un risultato notevole per l’epoca. Oggi, mentre le CPU superano regolarmente i 5, 5-6, 0 GHz, il tasso di avanzamento delle velocità di clock si è fermato a un aumento di appena 1 GHz nell’ultimo decennio. La maggior parte dei produttori sta ora dando priorità a miglioramenti architetturali e cache più grandi per migliorare le prestazioni di gioco.
- Pentium 4 (2002) – 3, 0 GHz
- FX 4170 (2012) – 4, 2 GHz
- FX 9590 (2012) – 5 GHz
- i9-14900K (2023) – 6 GHz
- i9-14900KS (2024) – 6, 2 GHz
L’impressionante impresa di far girare Battlefield 6 sull’FX-9590 è stata mostrata dallo YouTuber Fluffy Buffered. Questo risultato evidenzia che la CPU possiede ancora capacità sufficienti per gestire i giochi moderni, nonostante sia di diverse generazioni più vecchia delle CPU AMD Ryzen 5 2600 o Intel Core i5-8400 consigliate dagli sviluppatori di videogiochi DICE.
Un fattore chiave che contribuisce a queste prestazioni è la compatibilità dell’FX-9590 con la piattaforma 990FX, che supporta la tecnologia Secure Boot, un requisito per giocare a Battlefield 6. Al contrario, la vecchia piattaforma AMD Sandy Bridge non dispone di questa capacità, il che la rende incompatibile con il gioco.

Per i suoi test, Fluffy Buffered ha utilizzato una scheda madre ASUS FX990, una GPU AMD Radeon RX 5700 con 8 GB di memoria e 16 GB di RAM DDR3-1866, effettuando valutazioni di gioco a una risoluzione di 1080p. I risultati hanno rivelato un frame rate di circa 30-35 FPS nella modalità Conquest (64 giocatori) e di circa 35-40 FPS nella modalità Rush (24 giocatori).

Pur essendo giocabile, l’esperienza presenta alcune peculiarità, come problemi di simulazione intermittenti. I parametri delle prestazioni della GPU indicano un intervallo di 120-140 FPS; tuttavia, la CPU sta raggiungendo il pieno utilizzo, rivelando scenari in cui le prestazioni sono limitate dalla CPU stessa. Infatti, la GPU funziona ben al di sotto della sua capacità, portando a casi in cui le ventole smettono di girare durante il gioco.
Questo test di Fluffy Buffered fornisce preziose informazioni, dimostrando che anche processori più datati come l’FX-9590 possono gestire titoli contemporanei come Battlefield 6 in modo competente. Per un’esperienza di gioco impeccabile, tuttavia, è consigliabile attenersi alle specifiche minime raccomandate dagli sviluppatori. Valutazioni approfondite con hardware moderno hanno mostrato risultati impressionanti giocando a Battlefield 6. Per maggiori dettagli sui test delle prestazioni, consulta la nostra recensione completa.
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