
La ricerca dell’autosufficienza da parte della Cina nel settore delle GPU ha raggiunto un traguardo deludente: la sua prima GPU a 6 nm è stata superata da un prodotto vecchio di oltre un decennio: la NVIDIA GeForce GTX 660 Ti.
GPU G100 a 6 nm di Lisuan: un ottovolante di aspettative e prestazioni
In risposta alle restrizioni all’esportazione degli Stati Uniti, la Cina sta compiendo passi avanti verso l’indipendenza in vari ambiti tecnologici, tra cui l’intelligenza artificiale e lo sviluppo di GPU. Lisuan, un contendente di rilievo in questa competizione, ha recentemente annunciato la sua prima GPU con processo produttivo a 6 nm. Le valutazioni iniziali, tuttavia, hanno messo in dubbio questo ottimistico progetto. I test delle prestazioni tramite Geekbench mostrano che la GPU G100 fatica a tenere il passo con le offerte contemporanee dei giganti del settore NVIDIA e AMD, offrendo risultati che si allineano strettamente a quelli della ormai obsoleta GeForce GTX 660 Ti.

Lisuan aveva già pubblicizzato la sua GPU a 6 nm come potenziale rivale della RTX 4060 di NVIDIA. Tuttavia, dopo un’analisi approfondita, i punteggi OpenCL hanno registrato solo 15.524 punti, relegandola al livello inferiore nel database di Geekbench. I risultati suggeriscono capacità simili a quelle delle GPU più datate di AMD e NVIDIA, il che potrebbe sembrare scoraggiante per Lisuan, ma potrebbe essere ancora presto per parlare di questo prodotto.

I dati di Geekbench rivelano che la GPU G100 ha 32 unità di calcolo (CU) e solo 256 MB di VRAM, valori ben al di sotto di quanto previsto da una moderna GPU a 6 nm.È possibile che tali parametri prestazionali derivino dalla fase di test dei campioni, a indicare che il modello consumer finale potrebbe presentare funzionalità migliorate. L’utilizzo da parte di Lisuan dell’avanzato processo a 6 nm di SMIC, precedentemente sfruttato nei sistemi su chip (SoC) Kirin di Huawei, segna un risultato significativo nel consolidamento delle capacità della Cina nel settore dei semiconduttori.
Tuttavia, la necessità di un supporto software raffinato rimane un problema evidente nel panorama delle GPU in Cina. Molti produttori cinesi, tra cui Threads di Moore e Birentech, hanno dovuto affrontare difficoltà a causa di driver non ottimizzati. Affinché Lisuan possa competere efficacemente con player affermati come NVIDIA, è fondamentale dare priorità allo sviluppo e all’ottimizzazione dei driver prima del lancio su larga scala del prodotto.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento al rapporto originale su Tom’s Hardware.
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