
Killing Floor 3 è pronto per il lancio il 25 marzo, segnando il prossimo capitolo della serie sparatutto horror/action in prima persona molto acclamata. Dopo il successo dei suoi predecessori, Tripwire Interactive mira a rivoluzionare le meccaniche di combattimento in questa ultima voce, offrendo ai giocatori un’esperienza di nuova e rinvigorita.
Panoramica delle meccaniche di combattimento in Killing Floor 3





L’evoluzione del combattimento in Killing Floor 3
D: Quali cambiamenti puoi raccontarci riguardo al design di Zed in Killing Floor 3?
R: All’inizio dello sviluppo di Killing Floor 3, il nostro obiettivo principale era garantire che i giocatori di ritorno provassero un senso di familiarità introducendo al contempo dei miglioramenti. Invece di creare un roster di Zed completamente nuovo, ci siamo concentrati sul perfezionamento di quelli esistenti, amplificandone i ruoli e i comportamenti in battaglia. Questa evoluzione include miglioramenti agli effetti degli arti e al rilevamento dei colpi, in particolare evidenziati con lo Scrake. In Killing Floor 2, la strategia principale era semplicemente quella di mirare alla testa. Stiamo potenziando quell’approccio consentendo ai giocatori di mirare a punti critici che possono portare a eliminazioni più rapide, trasformando i nemici sconfitti in minacce esplosive per gli Zed circostanti.
D: Data la natura viscerale del franchise, come è stato progettato il combattimento in Killing Floor 3?
R: Crediamo che le dinamiche spara e uccidi dovrebbero fornire una gratificazione immediata, rendendo ogni incontro piacevole e avvincente. La nostra attenzione ai dettagli assicura che i danni delle armi e i vari tipi di munizioni producano effetti distinti e visibili sugli Zed. Vedrai ustioni visibili, effetti di veleno e danni al corpo che persistono per tutto il gioco, aumentando la soddisfazione del combattimento.
Un altro focus era sul miglioramento della mobilità. Le puntate precedenti spesso presentavano meccaniche di movimento goffe. In Killing Floor 3, i giocatori possono scivolare o scattare via dal pericolo, specialmente durante Zed Time, che è stato riprogettato per un divertimento ottimale. Quando Zed Time si attiva, i giocatori possono eseguire azioni come correre, saltare e sparare senza interruzioni, assicurando che l’esperienza rimanga emozionante indipendentemente dalla situazione.
Personalizzazione avanzata delle armi in Killing Floor 3





D: Cosa puoi dirci sulle modifiche alle armi e sugli obiettivi che si prefiggono?
R: La personalizzazione delle armi è una funzionalità che desideravamo implementare da tempo e che i fan hanno atteso con ansia. I giocatori potranno personalizzare ampiamente le loro armi, acquisendo schemi dagli Zed respingitori. Utilizzando droni con telecamera e terminali per raccogliere componenti, gli utenti possono creare mod che potrebbero contare oltre 180 opzioni diverse. Ciò non influisce solo sulla potenza delle armi, ma anche sulla loro funzionalità.
Mi piace creare varianti per diverse fasi del gameplay, assicurandomi che ogni arma soddisfi le mie esigenze senza spendere troppo in modifiche troppo presto. Il sistema di personalizzazione introduce anche un budget operativo che aumenta man mano che i giocatori salgono di livello, consentendo armi più potenti nel tempo.
Inoltre, i giocatori possono far salire di livello ogni mod fino a tre volte, sbloccando statistiche speciali quando raggiungono i livelli massimi, offrendo un potenziale per sorprese inaspettate. Questo sistema a strati incoraggia la sperimentazione e mantiene i giocatori impegnati nel gioco, anche in condizioni difficili come l’Inferno sulla Terra.
D: In che modo l’esperienza di gioco cambia a seconda del livello dei giocatori?
R: Vogliamo assicurarci che i fan originali di Killing Floor si sentano a casa. L’esperienza rimane divertente e accessibile, ma la complessità aumenta man mano che i giocatori padroneggiano le meccaniche e affrontano sfide più difficili. Anche negli scenari al massimo, il combattimento sembra fresco con le nostre varianti progettate.
D: Qual è la filosofia di design alla base dei gadget di Killing Floor 3?
R: I gadget forniscono un supporto essenziale agli specialisti, sottolineando ulteriormente la necessità di strategia. Bilanciano le schiaccianti probabilità che i giocatori affrontano, completando l’iconica azione frenetica del franchise.
R: In definitiva, i miglioramenti che abbiamo introdotto rendono Killing Floor 3 notevolmente più esaltante. Dopo che i giocatori lo avranno provato, spero che troveranno difficile rivisitare le puntate precedenti.
[FINE]
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