
Josh Brolin ha recentemente espresso i suoi pensieri sulla decisione dell’Academy di ignorare Denis Villeneuve, il visionario regista dietro Dune: Part Two , nelle nomination per il miglior regista per gli Oscar del 2025. Il sequel del film del 2021 continua il viaggio di Paul Atreides, interpretato da Timothée Chalamet, mentre si allea con Chani (Zendaya) e i Fremen per cercare vendetta contro i responsabili della caduta della sua famiglia. Brolin riprende il suo ruolo di Gurney Halleck in questo attesissimo seguito. In particolare, aveva precedentemente affermato che avrebbe potuto prendere in considerazione l’idea di abbandonare la recitazione se Villeneuve non avesse ricevuto questo onore.
In un post su Instagram, Brolin ha affrontato lo sgarbo dell’Academy, riconoscendo al contempo i commenti precedenti di Villeneuve. Ha espresso ammirazione per le nomination del film in categorie prestigiose come Miglior film, Cinematografia, Effetti visivi, Scenografia e Suono, ma ha messo in dubbio la logica alla base dell’esclusione di Villeneuve dalla categoria Miglior regista. Brolin ha sottolineato che ritiene che Villeneuve e il suo team meritino davvero un riconoscimento per il loro lavoro eccezionale, che presumibilmente supera quello del primo capitolo. Ha concluso esprimendo la sua gratitudine per aver fatto parte di un progetto che continua a raccogliere elogi. Ecco cosa ha detto:
“Vorrei solo congratularmi per la nomination come miglior film per ‘Dune’, a Greig Fraser per la fotografia, per i migliori effetti visivi, a Patrice [Vermett] per la scenografia e per il sonoro. A quanto pare, smetterò di recitare perché Denis Villeneuve non è stato nominato. È così che funziona questa cosa. Non ha senso per me. Va bene. [Editor] Joe Walker e Denis, ve lo meritate. È un film fantastico. È stato persino meglio del primo. Le persone che hanno ricevuto riconoscimenti sicuramente se li meritano. Sono felice di farne parte. Congratulazioni a tutti.”
Le implicazioni dell’affronto di Villeneuve agli Oscar
La notevole omissione di Villeneuve





L’assenza di Villeneuve nella categoria Miglior Regista contrasta nettamente con il plauso della critica ricevuto da Dune: Parte Due . Il suo approccio all’espansione della visione di Frank Herbert attraverso una narrazione meticolosa e una fotografia visivamente sbalorditiva è stato essenziale nel creare una narrazione riccamente stratificata. Il successo precedente del film, che ha ottenuto dieci nomination all’Oscar e ne ha vinte sei, rende questo affronto particolarmente degno di nota.
Le osservazioni di Brolin sottolineano una crescente frustrazione all’interno del settore riguardo al modo in cui i registi vengono riconosciuti, soprattutto quando i loro film eccellono in altre categorie. In una dichiarazione rilasciata nel novembre 2024, ha ribadito la sua posizione sull’importanza di riconoscere Villeneuve, menzionando, “Se gli Academy Awards hanno un qualche significato, lo riconosceranno”. Nonostante abbia ottenuto un notevole successo come regista, Villeneuve ha ricevuto solo una nomination all’Oscar come miglior regista per il suo lavoro in Arrival .
Questo incidente solleva interrogativi su come l’Academy valuta i registi i cui progetti sono celebrati altrove. L’esclusione di Villeneuve da un campo competitivo, che comprendeva registi come Sean Baker (Anora), Brady Corbet (The Brutalist) e James Mangold (A Complete Unknown), potrebbe evidenziare una disconnessione nel riconoscimento dell’eccellenza individuale rispetto al successo collettivo. Tuttavia, l’aspettativa rimane alta per Dune: Part Two che vincerà nelle categorie tecniche, seguendo le orme del suo predecessore.
Analisi dello stato della nomination agli Oscar di Villeneuve
Discrepanza nelle candidature e nei riconoscimenti

Con Dune: Part Two che riceve consensi per i suoi successi tecnici e la profondità narrativa, l’omissione di Villeneuve dalle nomination come miglior regista appare particolarmente ingiusta. La sua arte e la sua precisione sono state fondamentali per il successo del franchise e non riconoscere i suoi contributi diminuisce il riconoscimento generale di un’efficace leadership creativa nel cinema. Mentre i riconoscimenti si accumulano per il film, la palese assenza di riconoscimento per il suo regista rimane una svista significativa nella scaletta degli Oscar di quest’anno. Tuttavia, Villeneuve è ancora celebrato come uno dei registi più importanti in attività oggi. Resta la domanda se Brolin manterrà davvero il suo impegno di smettere di recitare in risposta allo sgarbo.
Fonte: Josh Brolin /Instagram
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