In memoria di Jonathan Haze: l’icona della commedia horror
Famoso per il suo ruolo nel classico di culto The Little Shop of Horrors , Jonathan Haze è scomparso il 2 novembre 2024, alla notevole età di 95 anni. Sua figlia, Rebecca Haze, ha confermato la notizia tramite una dichiarazione a Deadline, affermando che:
“È morto serenamente per cause naturali il 2 novembre nella sua casa di Los Angeles.”
Un viaggio da Pittsburgh a Hollywood
Nato Jack Schachter a Pittsburgh, Pennsylvania, la carriera di Haze è stata strettamente intrecciata con il celebre regista Roger Corman. Ha iniziato il suo viaggio cinematografico con ruoli minori nelle produzioni di Corman, apparendo in film notevoli come The Terror (1963), It Conquered the World (1956) e Apache Woman (1955). La loro collaborazione è iniziata sul serio durante le riprese di Monster from the Ocean Floor (1954), dove il talento di Haze ha iniziato a brillare.
Il ruolo che lo ha definito
Mentre era impegnato in vari progetti cinematografici, l’interpretazione di Haze di Seymour Krelborn in The Little Shop of Horrors di Corman è probabilmente il suo ruolo più iconico. Durante una discussione alla convention Fanex nel luglio 2001, Haze ha condiviso che le scene degli interni dell’intero film sono state girate in soli due giorni:
“Tutte le scene degli interni del film sono state girate in due giorni; erano tipo giornate da 20 ore. Poi siamo usciti per strada e abbiamo girato tre notti con una seconda unità, con una troupe completamente diversa. È stato folle.”
Approfondimenti dietro le quinte
Haze ha elaborato l’ambientazione unica del film, rivelando che la produzione si è svolta a Skid Row, utilizzando veri vagabondi come comparse, che venivano pagati un centesimo per ogni passeggiata sullo sfondo. Riflettendo sull’inaspettato successo del film, ha osservato:
“A volte funziona tutto per te; alcuni giorni fai fuoricampo e altri giorni fai strikeout, beh, quella era una situazione da fuoricampo.”
Una trama tristemente deliziosa
The Little Shop of Horrors racconta la bizzarra storia di Seymour, un assistente in un negozio di fiori a Skid Row, che si prende cura di una pianta particolare chiamata Audrey Jr., che ha un appetito terrificante per il sangue umano. Mentre Seymour sviluppa dei sentimenti per la sua collega Audrey Fulquard, interpretata da Jackie Joseph, la narrazione prende svolte oltraggiose, portando a un’esplorazione comica ma oscura di ambizione e conseguenze.
Un’eredità duratura
Gli elementi tematici del film, uniti al suo umorismo bizzarro, lo hanno reso immortale nella cultura pop. La società dei Silent Flower Observers della California meridionale rende persino omaggio a Seymour nella storia, riconoscendo i suoi insoliti successi botanici, con ogni premio legato a un agghiacciante colpo di scena. Successivamente, il personaggio di Haze affronta un destino assurdo ma tragico, poiché la pianta alla fine lo consuma.
Oltre alla recitazione, Jonathan Haze ha contribuito al genere scrivendo la sceneggiatura di Invasion of the Star Creatures (1962) e lavorando come direttore di produzione per Medium Cool (1969). I suoi contributi artistici hanno lasciato un segno significativo nel regno dell’horror-comedy.
Ricordando Jonathan Haze
Haze lascia le figlie Rebecca e DD Haze, i nipoti Andre Bryant, Rocco Haze, Ruby Bryant e il pronipote Sonny. La sua eredità di pioniere della commedia horror rimane intatta, ispirando continuamente nuove generazioni di registi e fan.
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