Il 12 ottobre 2024, la star del K-pop Jessi è andata su Instagram per scusarsi in seguito a un inquietante incidente che ha coinvolto l’aggressione di un fan in sua presenza. Nella sua sincera dichiarazione, ha condiviso la sua prospettiva sulla dura prova e ha espresso un senso di dovere morale nei confronti della vittima. Il sentito messaggio recitava:
“Indipendentemente dalle circostanze, sono profondamente rattristato dal fatto che il mio fan abbia subito una tale ingiustizia e sento una responsabilità morale nei suoi confronti”.
L’11 ottobre, il capo della sezione crimini della JTBC ha riferito che una presunta fan di Jessi ha accusato un suo conoscente di averlo aggredito il 29 settembre 2024. Questa notizia ha scatenato una reazione negativa tra i netizen coreani che hanno ritenuto inadeguata la risposta di Jessi, sostenendo che aveva lasciato la scena senza intervenire.
Jessi chiarisce la sua prospettiva nelle sue scuse
Nella sua dichiarazione, Jessi ha descritto come un fan l’abbia avvicinata durante un incontro informale con un conoscente, chiedendole una foto. Lei gli ha detto che non poteva scattare una foto, citando l’ora tarda come motivo. Nonostante le sia stata fatta una richiesta due volte, ha rifiutato entrambe le volte.
Jessi ha replicato al racconto del fan affermando che l’aggressore era qualcuno che non aveva mai incontrato prima di quell’incidente. Ha raccontato come la natura inaspettata dell’evento l’avesse lasciata agitata e incapace di agire in modo premuroso nei confronti del suo fan.
Inoltre, ha rassicurato i suoi follower che sia lei che il suo team dirigenziale stanno collaborando attivamente con la vittima e la sua famiglia per ottenere delle scuse e un risarcimento finanziario da parte del responsabile dell’aggressione.
“Da quando è accaduto, la mia agenzia e io siamo rimasti in contatto con la madre della vittima, lavorando per ottenere delle scuse e un risarcimento da parte dell’autore. Ci impegniamo a garantire che affronti le conseguenze delle sue azioni”.
Rilascio di filmati di sorveglianza
La vittima, un minorenne di 18 anni, ha riferito che l’incidente si è verificato in un vicolo di Apgujeong, Seoul, nelle prime ore del mattino. Si è avvicinato a Jessi per un autografo e una foto, ma un conoscente di lei lo ha ostacolato, lanciando insulti in inglese.
Jessi, tuttavia, ha cortesemente declinato la richiesta di una foto. Mentre se ne andavano, un altro individuo lo ha aggredito inaspettatamente, sottoponendolo a pugni e calci senza alcun preavviso.
Esprimendo la sua delusione, la vittima ha dichiarato:
“Non so se se n’è andata perché non voleva essere coinvolta, ma sono rimasta davvero delusa. Si può vedere nel filmato che se ne stava lì ferma. La ammiravo come celebrità, ma questo ha notevolmente diminuito il mio rispetto per lei.”
Il Crime Chief della JTBC ha poi diffuso il filmato di sorveglianza, catturando il momento in cui l’entourage di Jessi è intervenuto e ha tirato via l’aggressore dopo l’aggressione. Inizialmente, la star del K-pop ha tentato di intervenire, ma alla fine si è tirata indietro e ha abbandonato la scena.
Successivamente, la madre della vittima si è recata dal manager di Jessi, dove le è stato comunicato che Jessi non aveva riconosciuto l’aggressore, che era un conoscente di un produttore a lei imparentato.
Jessi e i suoi consulenti legali hanno affermato di non avere alcuna conoscenza pregressa dell’aggressore, avendolo incontrato per la prima volta solo quel giorno. Tuttavia, hanno espresso la volontà di offrire un risarcimento morale se la vittima ritiene di essere collegata all’aggressore.
La polizia di Gangnam sta attualmente guidando le indagini e ha in programma di interrogare il produttore che era con Jessi quella sera la prossima settimana.
Jessi, nota per il suo singolo di successo “Get Up” nel 2005, ha lavorato con varie etichette rinomate tra cui P NATION di PSY e More Vision di Jay Park. Di recente, ha lanciato la sua compagnia, UNNI, conosciuta anche come UNNI Co. o THE BIG SISTER COMPANY.
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