Tecniche giapponesi per smettere di pensare troppo e sostenere la crescita

Tecniche giapponesi per smettere di pensare troppo e sostenere la crescita

Esistono modi per smettere di pensare troppo e mettere in pausa i nostri pensieri dalla spirale? La cultura giapponese offre una serie di tecniche che mirano a cercare il controllo sui propri schemi di pensiero.

Queste tecniche spesso derivano dalla consapevolezza e ti aiutano a trovare sollievo dalle chiacchiere interiori. I pensieri sono un prodotto del meccanismo della mente e non possono essere rimossi dalla nostra testa. Tuttavia, possiamo imparare a regolarli e a non lasciare che ogni singolo pensiero ci influenzi.

Pensare troppo può creare interruzioni nella vita di tutti i giorni e interrompere compiti cognitivi chiave, ma il pensiero eccessivo è diventato sempre più diffuso.

Tecniche giapponesi per smettere di pensare troppo

Le tecniche giapponesi possono regolare i modelli di pensiero eccessivo e aiutarti a trovare sollievo nel tuo mondo cognitivo. (Immagine tramite Unsplash/Anthony Tran)
Le tecniche giapponesi possono regolare i modelli di pensiero eccessivo e aiutarti a trovare sollievo nel tuo mondo cognitivo. (Immagine tramite Unsplash/Anthony Tran)

Sfruttare le tecniche giapponesi per smettere di pensare troppo può aiutarti a liberarti dal ciclo del pensiero eccessivo .

Ogni giorno siamo costantemente inondati di informazioni ed esperienze. Prendi i social media, ad esempio, e nota i loro effetti su di te nel corso di mezz’ora.

Noterai che non solo provi varie emozioni ma anche un ciclo di pensiero automatico negativo . Ecco alcune tecniche giapponesi per smettere di pensare troppo:

#1Wabi Sabi

Uno dei motivi più comuni per cui pensiamo troppo è che abbiamo bisogno di controllo su ogni situazione. Pensando troppo a tutti i possibili risultati e scenari, ci sentiamo sollevati.

Sfortunatamente, questo è solo temporaneo e può trasformarsi in un disturbo da pensiero eccessivo. Wabi Sabi ci incoraggia ad accettare gli errori e a non attaccarci all’idea di controllo.

#2Ikigai

Non possiamo semplicemente smettere di pensare troppo, abbiamo bisogno di strumenti per farlo. (Immagine tramite Pexels/Spencer Selover)
Non possiamo semplicemente smettere di pensare troppo, abbiamo bisogno di strumenti per farlo. (Immagine tramite Pexels/Spencer Selover)

Un senso di significato e scopo guida il meraviglioso stile di vita noto come Ikigai. Mentre ci impegniamo in attività che ci avvicinano al successo professionale, spesso scappiamo da quelle che portano gioia.

Vivendo più vicino a una vita in linea con i tuoi valori, impari a vivere una vita arricchente.

# 3 Mentalità Kaizen

La mentalità Kaizen riguarda il miglioramento continuo. È probabile che ti impegni a pensare troppo quando ti trovi di fronte a un compito o un’esperienza complessa.

Potresti pensare a tutte le possibili situazioni ad esso associate ma non agire. Adottando una mentalità Kaizen, ti impegni nel Chunking. È un processo in cui si suddividono gli obiettivi più grandi in parti più piccole.

#4 Disciplina Zazen

La disciplina Zazen si concentra principalmente sulla meditazione seduta e sulle pratiche di consapevolezza. Lo scopo primario di questa disciplina è lasciare andare i giudizi.

Abbiamo circa 50.000 pensieri in un giorno, eppure scegliamo di prestare attenzione a così tanti. Non tutti i nostri fatti sono rappresentativi della nostra realtà.

La cultura giapponese spesso enfatizza la coltivazione di abitudini che contribuiscono a una vita sana e appagante. Questi hanno benefici sia a breve che a lungo termine.

Uscire dal circolo vizioso può essere impegnativo, ma è possibile con gli strumenti giusti. Molte persone in tutto il mondo usano regolarmente gli strumenti giapponesi per smettere di pensare troppo perché sono basati su un’antica saggezza. Vorresti provarne qualcuno?

Janvi Kapur è un consulente con un Master in psicologia applicata con specializzazione in psicologia clinica.

Cosa ne pensi di questa storia? Raccontacelo nella sezione commenti qui sotto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *