Itsuno lascia CAPCOM per evitare sequel di DMC e DD fino al pensionamento

Itsuno lascia CAPCOM per evitare sequel di DMC e DD fino al pensionamento

Il nuovo viaggio di Hideaki Itsuno: lascia CAPCOM per LightSpeed ​​Japan Studio

I recenti sviluppi nel mondo dei videogiochi rivelano che il rinomato game director Hideaki Itsuno ha compiuto passi significativi nella sua carriera. Ha reclutato diversi ex sviluppatori CAPCOM nel suo nuovo studio LightSpeed ​​Japan, che sta espandendo la sua presenza con un nuovo ufficio a Osaka, oltre alla sede attuale di Tokyo.

Motivi per cui ho lasciato CAPCOM

In un’intervista rivelatrice con VideoGamesChronicle, Itsuno ha condiviso le motivazioni che lo hanno spinto a separarsi da CAPCOM circa un anno fa. La sua decisione è nata dal desiderio di esplorare nuove strade creative, mentre CAPCOM era concentrata sullo sviluppo di ulteriori sequel per gli amati franchise di Devil May Cry e Dragon’s Dogma.

Un senso di urgenza nello sviluppo dei giochi

Itsuno ha espresso un profondo senso di urgenza riguardo alla sua carriera. Ha dichiarato: “A causa della mia età, questa è la mia ultima possibilità”.Ha evidenziato una tendenza che vede l’industria videoludica diminuire il numero di titoli tripla A. In LightSpeed, si sente stimolato a creare giochi nuovi e innovativi, che percepisce come un’opportunità unica prima del suo ritiro.

Ha inoltre sottolineato: “Per CAPCOM, i sequel avranno sempre la precedenza e, considerando i lunghi tempi di sviluppo di 4 o 5 anni, questa potrebbe essere la mia ultima possibilità significativa di intraprendere un nuovo progetto”.Ha sottolineato la difficoltà di bilanciare la domanda di sequel con la soddisfazione personale derivante dallo sviluppo di concetti completamente nuovi.

Riflessioni sui progetti passati

Interrogato sulle potenzialità di lavorare a titoli futuri come Devil May Cry 6 o Dragon’s Dogma 3, Itsuno ha riconosciuto la sua passione per questi progetti, ma ha anche riconosciuto la sfida di dedicare loro tempo anziché cercare soddisfazione personale in creazioni innovative. Con Devil May Cry 5 e Dragon’s Dogma 2 che hanno già soddisfatto molte delle sue aspirazioni creative, è pronto per una nuova direzione.

Un percorso comune tra gli sviluppatori veterani

Questo sentimento trova riscontro in molti sviluppatori veterani che abbandonano gli studi AAA mainstream per perseguire la propria visione. La ricerca di indipendenza creativa da parte di Itsuno evidenzia una tendenza crescente nel settore, in cui professionisti esperti optano per progetti personali piuttosto che restare fedeli a franchise affermati.

Ispirazione da nuove fonti

Nella stessa intervista, Itsuno ha espresso la sua soddisfazione per il risultato di Dragon’s Dogma 2, sebbene questa opinione possa essere soggettiva tra i fan. In particolare, ha rivelato la sua nuova ispirazione tratta da giochi come Indiana Jones and the Great Circle, a dimostrazione del desiderio di innovare oltre le tradizionali formule dei giochi d’azione, dopo il successo di Devil May Cry 5.

In conclusione, mentre Hideaki Itsuno intraprende questo nuovo capitolo con LightSpeed ​​Japan Studio, la community dei videogiocatori lo osserva con impazienza, anticipando le nuove narrazioni e le esperienze di gioco che potrebbero emergere dalla sua visione creativa.

Fonte e immagini

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