“È possibile che continuiamo così”: continuare la serie di The Walking Dead è una buona idea?

“È possibile che continuiamo così”: continuare la serie di The Walking Dead è una buona idea?

Robert Kirkman, il visionario dietro The Walking Dead, ha scatenato l’entusiasmo tra gli appassionati di lunga data suggerendo che le riedizioni Deluxe a colori in corso della serie “potrebbero semplicemente continuare” oltre la conclusione della serie di fumetti originale. I fan hanno particolarmente apprezzato le intuizioni riflessive di Kirkman incluse in ogni edizione Deluxe, amplificando la loro attesa per ciò che potrebbe accadere dopo.

In The Walking Dead Deluxe #100, Kirkman condivide i suoi pensieri sull’evoluzione della serie Deluxe, poiché ogni numero viene meticolosamente ricolorato. Invece di concludere la serie con l’uscita dell’ultimo numero, stuzzica la possibilità di un sequel, affermando che potrebbe essere fattibile continuare con ” Walking Dead Deluxe #194… “Questo suggerimento provocatorio ha acceso una discussione e una speculazione notevoli tra i fan.

Copertina di The Walking Dead Deluxe #100, Glenn che fissa Lucille pochi istanti prima della sua morte

Sebbene la concretizzazione delle anticipazioni di Kirkman resti incerta, esiste un punto chiave di contesa tra i fan, ovvero se una continuazione sarebbe vantaggiosa o dannosa per l’eredità della storia.

Copertina tagliata di The Walking Dead #193 con la mano di uno zombie.

La serie originale ha raggiunto la sua toccante conclusione con il numero 193, culminando nelle risoluzioni di numerosi archi narrativi di personaggi amati. Verso la fine, si svolgono eventi significativi: Sophia e Carl si sposano e accolgono un bambino, Michonne ascende alla carica di giudice nel Commonwealth e Maggie Greene diventa presidente di Hilltop. Le ultime tre parole di The Walking Dead racchiudono un messaggio ispiratore di speranza in un mondo desolato, suggerendo che in mezzo alla disperazione, c’è sempre un barlume di ottimismo. L’introduzione di un nuovo filo narrativo potrebbe potenzialmente mettere in ombra questa risoluzione attentamente costruita.

Questo senso di chiusura trasmette un importante messaggio filosofico: non importa quanto terribili possano sembrare le circostanze, c’è una possibilità di positività in arrivo. Una continuazione potrebbe minare questo ethos, insinuando che un’oscurità perpetua incombe all’orizzonte.

La narrazione prospera intrinsecamente sul conflitto, e qualsiasi nuovo capitolo che estenda l’eredità di The Walking Dead inviterebbe senza dubbio nuove sfide.È improbabile che un sequel rappresenti personaggi che godono di pace; piuttosto, sarebbe quasi necessario che le prossime puntate sconvolgessero la loro ritrovata stabilità, svelando il loro senso di normalità duramente guadagnato.

Non importa quanto sia stato “perfetto” il finale di The Walking Dead, alcuni fan ne vogliono ancora di più

L’argomento per una serie sequel

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D’altro canto, rivisitare The Walking Dead potrebbe certamente soddisfare i fan desiderosi di più contenuti e allinearsi perfettamente con un panorama della cultura pop che rimane affascinato dagli adattamenti live-action. Una mossa del genere potrebbe anche fornire a Kirkman un’altra possibilità di allineare la trama più da vicino alla sua visione originale, in cui alla fine prevalgono gli zombie. Questa possibilità, sebbene vista come “cupa, triste e terribile” da alcuni, riflette il vero intento di Kirkman per il franchise: una lotta duratura contro probabilità schiaccianti.

Per chi desidera rimanere aggiornato, The Walking Dead Deluxe #100 è attualmente disponibile presso Image Comics.

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