
La misteriosa bambola Renesmee: un’eredità di Twilight
È difficile dimenticare l’inquietante rappresentazione di Renesmee in The Twilight Saga: Breaking Dawn Part II. Questo personaggio, la figlia di Bella Swan ed Edward Cullen che invecchia rapidamente, è stato incarnato non da una giovane attrice ma da una bambola che molti spettatori hanno trovato inquietante.È sconcertante pensare che il team creativo dietro la serie abbia ritenuto questa decisione appropriata.
L’immagine di questa bambola inquietante ha effetti persistenti sia sui fan che sugli osservatori. Non si può fare a meno di mettere in discussione il processo di pensiero dietro al casting di una bambola quando una bambina vera avrebbe potuto facilmente bastare. Non sarebbe più convincente? Di sicuro, il pubblico potrebbe sospendere la propria incredulità un po’ di più.

Ma la spettralità non finisce con il suo aspetto. La bambola Renesmee si è guadagnata una reputazione quasi mitica, guadagnandosi il soprannome “Chuckesmee” tra il cast. Questo strano manufatto ora risiede nella collezione del museo Forever Twilight a Forks, Washington, catturando il fascino e le paure dei fan. La collezione, che contiene vari cimeli dell’amata serie, espone anche questa famigerata bambola.
Quando Forks acquistò gli oggetti di scena del film, prese possesso anche della bambola Renesmee, un tempo in perfette condizioni ma ora con segni di età e usura. La narrazione che circonda la bambola è diventata solo più oscura, quasi come se possedesse una vita propria.
Lissy Andros, direttrice esecutiva della Camera di commercio di Forks, ha condiviso il suo particolare affetto per la bambola con Jezebel, affermando: “Mi è molto cara. Ma molte persone la odiano a morte”.Questa divisione pone una domanda intrigante: cosa c’è in questa bambola che suscita emozioni così forti? Potrebbe essere vero che la bambola si muove da sola?
Un recente visitatore di TikTok ha fatto luce sulle inquietanti condizioni della bambola, rivelando che quelli che un tempo erano calzini bianchi hanno preso una piega decisamente sporca. La stessa Andros si è lamentata dello stato dell’abbigliamento della bambola, suggerendo: “Penso che i Cullen potrebbero permettersi dei calzini puliti per lei”.Con affermazioni secondo cui la bambola si sta “attivamente sciogliendo” e la pesantezza attribuita alle sue caratteristiche animatroniche, il suo stato di deterioramento suggerisce che potrebbe non durare ancora a lungo.
La preoccupazione aumenta quando Andros confessa di non riuscire a spiegare i misteriosi movimenti della bambola.”Un giorno potrebbe stare dritta e il giorno dopo, quando entri un altro giorno, si trova in una posizione strana”, spiega.È uno scenario che sembra uscito da un film dell’orrore, che aggiunge un tocco in più all’atmosfera del museo: “Diciamo a tutti che la copertura è su di lei per la loro protezione”.
Se mi chiamassero “Chuckesmee”…
Mentre continuiamo a prendere in giro il franchise di Twilight, mi sembra strano che a questa bambola stregata sia stato permesso di persistere nel nostro dialogo culturale. Non avremmo dovuto sbarazzarci di tanta malevolenza molto tempo fa? Sembra quasi paragonabile al modo in cui trattiamo la bambola maledetta, Annabelle, dandole un posto d’onore in un museo anziché smantellarla del tutto.
Rinominare una bambola con il nome di Chucky, il famigerato slasher della tradizione dei film horror, non è certo un pensiero confortante. La domanda rimane: Renesmee alla fine acquisirà la sensibilità e punterà al dominio del mondo?
Curiosamente, chi visita il museo sembra non essere turbato da una bambola che potrebbe facilmente passare per un’antagonista in un film horror. L’atteggiamento piuttosto spensierato nei confronti di un oggetto potenzialmente pericoloso fa storcere il naso. Personalmente, una bambola in movimento sulla mia cartella del bingo del 2020 non era qualcosa che mi aspettavo.
Immaginare un futuro in cui mi sveglio e trovo Renesmee in piedi minacciosamente accanto al mio letto, forse brandendo un coltello in risposta ai miei commenti online, è inquietante. Eppure, eccoci qui, alle prese con la strana eredità di Renesmee.
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