Vale la pena provare la dieta virale VShred? Esplorare pro e contro

Vale la pena provare la dieta virale VShred? Esplorare pro e contro

In un’era in cui le tendenze del fitness e della dieta spesso diventano virali sui social media, anche la dieta VShred ha raccolto un’attenzione significativa. Ampiamente promossa dal personaggio del fitness Vince Sant, la dieta afferma di sfruttare intuizioni uniche sui tipi di corpo e sul metabolismo per una rapida perdita di peso e un aumento muscolare.

Al centro della sua filosofia c’è la categorizzazione degli individui in endomorfi, ectomorfi e mesomorfi, ciascuno dei quali richiede un approccio dietetico specifico. Con una miscela di ciclo dei carboidrati e conteggio dei macro, VShred promette risultati trasformativi.

Analizzare la scienza dietro VShred

David Laid (Immagine via instagram/@davidlaid)
David Laid (Immagine via instagram/@davidlaid)

Il materiale di marketing di VShred fa spesso riferimento a meccanismi ormonali e metabolici, citando in particolare una “scappatoia” scoperta da Harvard che coinvolge l’ormone irisina. Si suggerisce che l’irisina, studiata nel 2012, svolga un ruolo nella perdita di peso, ma la ricerca scientifica sostanziale sui suoi effetti, soprattutto sugli esseri umani, rimane scarsa. Questa mancanza di prove concrete è un campanello d’allarme per la comunità scientifica della nutrizione.

Inoltre, VShred fa riferimento a TRPV1, un recettore associato alla produzione di grasso bruno, noto per le sue proprietà brucia calorie . Tuttavia, gli studi su TRPV1 sono stati condotti prevalentemente su modelli animali e in ambienti di laboratorio, senza estendersi alla ricerca umana conclusiva. Ciò mette ulteriormente in discussione il fondamento scientifico della dieta.

Anche il nucleo della dieta, basato sulla classificazione degli individui in specifici tipi corporei , poggia su un terreno instabile. Il rinomato ricercatore nutrizionista Layne Norton, Ph.D., sottolinea l’assenza di prove a sostegno di questi tipi di corpo e dei bisogni dietetici associati . Pertanto, le basi scientifiche di VShred sembrano essere più guidate dal marketing che dalla ricerca.

Implicazioni sulla salute e praticità della dieta VShred

La salubrità e la praticità della dieta VShred sollevano preoccupazioni. Principalmente a basso contenuto di calorie, alcuni piani scendono al di sotto di 1.200 calorie al giorno, rischiando carenze nutrizionali e perdita di peso insostenibile .

La struttura della dieta, incentrata sul ciclo dei carboidrati e sul monitoraggio dei macronutrienti, richiede una pianificazione rigorosa dei pasti e una pesatura degli alimenti, che potrebbero non essere in linea con un approccio intuitivo ed equilibrato al consumo.

Patty di manzo magro (immagine via Instagram/@leanbeefpatty)
Patty di manzo magro (immagine via Instagram/@leanbeefpatty)

L’approccio altamente selettivo della dieta VShred, che prevede scelte alimentari principalmente incentrate sull’Occidente, ne restringe significativamente l’applicabilità a un pubblico diversificato a livello globale. Questa limitazione può porre seri problemi di adesione, in particolare se si considerano le diverse esigenze di impegno sociale, viaggio e adattabilità generale dello stile di vita.

Inoltre, la struttura della dieta ignora in gran parte gli aspetti critici per la salute, come il benessere emotivo e la promozione di un rapporto sano con il cibo. Si concentra prevalentemente sull’estetica fisica piuttosto che abbracciare una visione globale della salute che incorpori elementi mentali ed emotivi.

Di conseguenza, anche se alcuni individui potrebbero notare un’immediata riduzione del peso a causa del deficit calorico, i vantaggi duraturi per la salute e la fattibilità della dieta VShred rimangono in discussione.

Vale la pena provare la dieta VShred?

Valutare la giustificazione della dieta VShred richiede un esame approfondito della sua validazione scientifica, delle conseguenze sulla salute e della fattibilità pratica.

Alla luce dell’assenza di significative conferme scientifiche, dei potenziali rischi per la salute associati a una dieta rigorosa e ipocalorica e delle difficoltà nell’aderire a un regime dietetico così disciplinato, il valore complessivo della dieta sembra essere limitato.

David Laid (Immagine via Instagram/@davidlaid)
David Laid (Immagine via Instagram/@davidlaid)

Sebbene possa produrre risultati transitori per alcuni individui, l’efficacia a lungo termine della dieta e i contributi alla salute sembrano essere dubbi.

In conclusione, la dieta VShred, pur godendo di una popolarità diffusa e sostenuta da strategie di marketing convincenti, non riesce a fornire un sostanziale supporto scientifico, sollevando preoccupazioni significative. Il suo quadro restrittivo e ipocalorico non solo pone potenziali rischi per la salute, ma mette anche in discussione l’adeguatezza e l’equilibrio nutrizionale generale.

Una valutazione completa del valore di una dieta va oltre il fascino dei risultati immediati; comprende il suo impatto sulla salute olistica a lungo termine. Ciò include la considerazione di aspetti come il benessere mentale ed emotivo, la sostenibilità dei cambiamenti nello stile di vita e la capacità di soddisfare le diverse esigenze nutrizionali e preferenze culturali.

Pertanto, nel valutare la dieta VShred, diventa imperativo valutare questi fattori alla luce delle sue affermazioni allettanti ma potenzialmente fuorvianti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *