
Apple ha sorpreso gli appassionati con una sfida ardua: tentare di aggiornare la memoria interna dell’iPhone Air tramite complesse tecniche di saldatura, che alla fine hanno reso il dispositivo non riconosciuto da iOS. Fortunatamente, l’intrepido modder che ha affrontato questa ardua impresa non si è arreso alla sconfitta. Anzi, è riuscito a far rivivere l’elegante modello di punta, aumentandone contemporaneamente la capacità di archiviazione a 512 GB utilizzando la stessa identica procedura che inizialmente lo aveva reso inutilizzabile.
Rilancio dell’iPhone Air con il modulo NAND Flash di Toshiba
L’iPhone Air originale era dotato di un chip NAND da 256 GB identificato da un numero di serie univoco che iniziava con “2NB”.Inizialmente, lo YouTuber DirectorFeng aveva ipotizzato che il produttore potesse essere YMTC, a causa della mancanza di un’identificazione definitiva. In un recente aggiornamento, ha individuato una nuova memoria flash NAND Toshiba, la variante “S6E”, in contrapposizione alla precedente “S5E” utilizzata nei modelli iPhone 15 e iPhone 16, identificata dal numero di modello “K848”.


È plausibile che i moduli da 256 GB, 512 GB e 1 TB precedentemente utilizzati fossero anch’essi le vecchie versioni S5E, che non sono state riconosciute durante il processo di flashing di iOS. Fortunatamente, questa volta il modder ha proceduto senza incontrare gli stessi ostacoli, attendendo l’installazione del sistema operativo tramite un Mac connesso. Inoltre, ha notato che l’iPhone 17 base, con 256 GB di spazio di archiviazione, utilizza il modulo S5E, a indicare che questa specifica famiglia di moduli flash è cruciale per il riconoscimento.

Tutta questa esperienza indica che Apple potrebbe non aver ancora bloccato del tutto gli aggiornamenti di storage modificati per la serie iPhone 17. Tuttavia, i potenziali modder devono possedere competenze specifiche e i componenti giusti per evitare simili insidie. Il video di DirectorFeng evidenzia che il modulo NAND Toshiba K848 aveva le dimensioni ideali per l’aggiornamento, eliminando la necessità di modifiche aggiuntive come la sostituzione dei resistori nelle configurazioni multistrato.
Alla fine, lo YouTuber non solo ha resuscitato l’iPhone Air, ma ne ha anche raddoppiato la capacità di archiviazione grazie ai suoi sforzi. Nel suo video, ha espresso l’intenzione di portare il dispositivo a 1 TB non appena saranno disponibili chip adatti, incoraggiando gli spettatori a rimanere sintonizzati per le modifiche future.
Fonte della notizia: DirectorFeng
Lascia un commento