Intel sposta l’attenzione dalle GPU Falcon Shores AI alle soluzioni Jaguar Shores per rack-scale

Intel sposta l’attenzione dalle GPU Falcon Shores AI alle soluzioni Jaguar Shores per rack-scale

In uno sviluppo sorprendente, Intel ha dichiarato ufficialmente che non rilascerà i suoi acceleratori di intelligenza artificiale Falcon Shores di nuova generazione, gettando luce sulle sfide attuali dell’azienda nel competitivo settore dell’intelligenza artificiale.

Intel sposta l’attenzione: da Falcon Shores a Jaguar Shores

La traiettoria di Intel nel mercato dell’intelligenza artificiale ha incontrato ostacoli significativi. Una volta pronta a sfruttare l’entusiasmo iniziale del settore, l’azienda ha visto i suoi concorrenti, in particolare NVIDIA, ottenere vantaggi sostanziali. Di recente, la co-CEO ad interim Michelle Johnston Holthaus ha annunciato un cambiamento strategico lontano da Falcon Shores, indirizzando le risorse verso una promettente nuova offerta rack-scale nota come “Jaguar Shores”.

Molti di voi mi hanno sentito moderare le aspettative su Falcon Shores il mese scorso. Sulla base del feedback del settore, abbiamo deciso di sfruttare Falcon Shores come chip di test interno.

Più in generale, quando penso alla nostra opportunità di intelligenza artificiale, mi concentro sui problemi che i nostri clienti stanno cercando di risolvere, in particolare abbassare i costi e aumentare l’efficienza del calcolo. Una delle cose che abbiamo imparato da Gaudi è che non basta fornire solo il silicio. Dobbiamo essere in grado di fornire una soluzione completa su scala rack, ed è ciò che saremo in grado di fare con Jaguar Shores.

– Intel tramite CRN

Holthaus ha sottolineato che Falcon Shores non è attualmente equipaggiato per reggere il confronto con i concorrenti prevalenti sul mercato. Questa valutazione arriva subito dopo i deludenti ricavi della gamma di processori Gaudi AI di Intel, indicando la necessità di una rivalutazione delle loro offerte. Tuttavia, l’iniziativa Falcon Shores non è stata del tutto accantonata; Intel prevede di riutilizzarla come “chip di test interno”, consentendo potenziali perfezionamenti su misura per soddisfare le esigenze del mercato e gli standard computazionali.

Immagine di Intel Falcon Shores

In precedenza, Intel aveva creato una notevole attesa attorno a Falcon Shores, definendolo un progresso fondamentale per il proprio portafoglio AI. Le specifiche previste per questo chip includevano una tecnologia all’avanguardia, come il processo di produzione a 3 nm di TSMC e il packaging CoWoS-R, abbinati a una specifica di consumo energetico di 1500 W. Queste caratteristiche avevano inizialmente suscitato speranze di rinvigorire il ruolo di Intel nell’ecosistema AI. Tuttavia, con il suo rinvio, l’azienda sembra essere alle prese con la ricerca della sua nicchia strategica in un mercato in rapida evoluzione.

Con l’evolversi degli sviluppi, gli osservatori e le parti interessate del settore rimangono vivamente interessati a vedere come Jaguar Shores di Intel possa ridefinire il suo approccio alle soluzioni di intelligenza artificiale e potenzialmente rafforzare la sua posizione in questo settore cruciale.

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