Intel Core Ultra 200HX migliora le prestazioni di gioco e semplifica le battaglie con i boss con il supporto dell’intelligenza artificiale

Intel Core Ultra 200HX migliora le prestazioni di gioco e semplifica le battaglie con i boss con il supporto dell’intelligenza artificiale

Intel ha presentato la sua ultima innovazione, i processori Core Ultra 200HX, che sfruttano una Neural Processing Unit (NPU) specializzata per migliorare significativamente l’esperienza di gioco.

Intel evidenzia un incremento delle prestazioni del 14, 8% con Core Ultra 200HX XPU

L’integrazione della tecnologia AI nel gaming ha raggiunto una fase entusiasmante, offrendo ai giocatori un prezioso aiuto nel superare livelli e boss impegnativi. Ad esempio, in titoli come Black Myth: Wukong, i giocatori possono utilizzare Assistenti AI che forniscono informazioni su complesse meccaniche di gioco, schemi di attacco nemici e valutazione del personaggio. Sebbene questa funzionalità potrebbe non essere disponibile in tutti i giochi, rappresenta una tendenza promettente nel panorama dei videogiochi.

In un recente evento in Cina, Intel ha mostrato come i suoi processori Core Ultra 200HX sfruttano la potenza della NPU per migliorare il gameplay e le prestazioni complessive. Utilizzando hardware dedicato per le attività di intelligenza artificiale, la serie Core Ultra consente un’integrazione perfetta degli assistenti AI nel gaming, migliorando l’esperienza utente.

Presentazione Intel NPU
Credito immagine: weibo.com

I processori Core Ultra 200HX sono dotati di tile Neural Compute Engine specializzate all’interno della NPU, progettate esplicitamente per gestire attività specifiche dell’IA. Ciò consente ai giocatori di sfruttare l’assistenza dell’IA quando affrontano sfide formidabili in giochi come Black Myth. Intel afferma che le prestazioni migliorano notevolmente quando si utilizza la NPU insieme alla CPU e alla GPU, rispetto all’utilizzo delle funzionalità dell’IA sulla sola GPU.

Combattimento con il boss Intel NPU
Credito immagine: weibo.com

Secondo la presentazione di Intel, impiegare l’AI Assistant solo tramite la GPU ha prodotto una modesta prestazione di circa 94 FPS, poiché l’AI consuma risorse GPU significative senza fornire guadagni sostanziali. Al contrario, quando si utilizza un approccio integrato che combina CPU, GPU e NPU, il frame rate è salito a 108 FPS, segnando un miglioramento delle prestazioni di quasi il 15%.È interessante notare che, senza l’assistenza dell’AI, le prestazioni sono leggermente scese a 103 FPS, indicando che l’influenza dell’AI sulle prestazioni di gioco può essere sfumata.

Prestazioni dell'assistente AI Core Ultra 200HX
Credito immagine: weibo.com

È importante notare che mentre la NPU nel Core Ultra 200HX può fornire fino a 13 TOPS (trilioni di operazioni al secondo), questo è notevolmente inferiore agli oltre 40 TOPS forniti da modelli concorrenti come i PC Copilot+.Inoltre, il processore Strix Point Ryzen AI 9 HX 370 dichiara un impressionante 50 NPU TOPS, che supera di gran lunga le capacità del Core Ultra 200HX.

Saranno necessari test indipendenti per convalidare le affermazioni di Intel sulle prestazioni, ma il potenziale dell’assistenza AI nel gaming, in particolare negli incontri con i boss, è davvero promettente. Sebbene i laptop con Core Ultra 200HX non siano ancora ampiamente disponibili, il recente lancio di un modello di Razer, dotato di GPU RTX 5090, segna un entusiasmante passo avanti in questa tecnologia.

Per ulteriori informazioni, visitare: Weibo

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