Intel abbandona l’iniziativa “X86S”, scatenando preoccupazioni sul futuro dell’architettura X86

Intel abbandona l’iniziativa “X86S”, scatenando preoccupazioni sul futuro dell’architettura X86

Intel ha preso una decisione importante in merito al suo coinvolgimento nell’alleanza x86, che ha visto in particolare la partecipazione di attori chiave del settore come AMD e Google. L’azienda ha annunciato la cessazione dell’iniziativa “x86-S”, segnalando un cambiamento strategico nel suo approccio all’ecosistema x86.

Cambiamento strategico di Intel dall’iniziativa x86S: cosa significa per il futuro

In una recente intervista con Tom’s Hardware , Intel ha rivelato la sua decisione di non procedere con il progetto “x86-S”. Questa iniziativa mirava a snellire l’architettura x86 semplificandone il set di istruzioni. Intel si è anche ritirata dal neocostituito “x86 Ecosystem Advisory Group”. Un rappresentante di Intel ha condiviso questa prospettiva:

Restiamo profondamente impegnati nell’architettura x86, come dimostrato dalla creazione dell’x86 Ecosystem Advisory Group in collaborazione con AMD e altri leader del settore. Questa iniziativa rafforza il nostro impegno nel garantire un futuro solido per x86, basandoci su decenni di compatibilità software.

Sebbene ci siamo allontanati dall’iniziativa x86S, il nostro obiettivo rimane quello di promuovere l’innovazione e la collaborazione all’interno dell’ecosistema x86.

– Intel

L’iniziativa x86S intendeva unificare il set di istruzioni x86 eliminando le istruzioni e le funzionalità a 32 bit inutilizzate. Inizialmente visto come un approccio lungimirante per migliorare lo sviluppo x86, il ritiro di Intel solleva interrogativi sulle motivazioni sottostanti. Le ragioni specifiche per l’abbandono di questo progetto rimangono poco chiare al momento.

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Una possibile interpretazione dell’esitazione di Intel a proseguire con l’iniziativa x86S potrebbe essere legata ai suoi attuali sforzi di ristrutturazione, che comprendono cambiamenti sia finanziari che organizzativi. Date queste circostanze, dare priorità all’ottimizzazione interna piuttosto che alla collaborazione esterna potrebbe essere più prudente per l’azienda in questo momento.

Poiché l’architettura x86 ha dominato il mercato per decenni, ora incontra una forte concorrenza da parte di alternative come ARM e RISC-V. Queste architetture stanno guadagnando terreno tra i produttori grazie ai loro vantaggi specializzati. Di conseguenza, è fondamentale che i leader x86 come AMD e Intel collaborino per garantire la continua rilevanza e le prestazioni della loro architettura in un panorama sempre più competitivo.

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