Le intuizioni dal gioco live-service cancellato di God of War rivelano aspetti chiave

Le intuizioni dal gioco live-service cancellato di God of War rivelano aspetti chiave

Sviluppi recenti hanno svelato la cancellazione di un gioco God of War live-service che era in lavorazione, lasciando fan e analisti a riflettere sul suo potenziale impatto. Per anni, il franchise God of War ha mantenuto meticolosamente un focus narrativo single-player, rendendo il passaggio a un concetto live-service sia audace che potenzialmente divisivo. La decisione di interrompere questo progetto, in particolare sotto la guida del rinomato sviluppatore Bluepoint Games, solleva interrogativi sull’attuale strategia di Sony in merito allo sviluppo di giochi.

C’è poca chiarezza sul motivo per cui questa iniziativa di live-service è stata abbandonata, soprattutto perché Sony ha ridimensionato diversi giochi ancora in fase di sviluppo. Mentre i dettagli riguardanti il ​​progetto live-service di God of War rimangono segreti, la sua cancellazione accende l’intrigo sul futuro degli amati personaggi della saga norrena del franchise.

Implicazioni dello spin-off live-service di God of War sui personaggi giocabili

Scudo Ragnarok di God of War
Kratos senza armatura
Immagine del personaggio di God of War 1
Immagine del personaggio di God of War 2

Il Pantheon norreno era giocabile?

Immaginare un gioco God of War in live-service solleva intriganti domande su quali personaggi sarebbero stati giocabili. Gli dei norreni, tra cui Freya, Angrboda, Thor e Tyr, offrono un ricco elenco di personaggi che avrebbe potuto contribuire a un gameplay dinamico. La direzione di un potenziale servizio in live-service potrebbe aver incluso formati che vanno dal combattimento multigiocatore in stile arena a una battle royale incentrata sugli dei, con i compagni di Kratos in prima linea nel gameplay.

Sebbene il concetto di personaggi personalizzabili sia allettante, rischia di staccare il gameplay dagli elementi narrativi fondamentali che definiscono God of War. Il franchise prospera grazie alla sua forte narrazione, in cui i personaggi sono fondamentali per dare forma al panorama emotivo del gioco. Pertanto, sembra più plausibile che i potenti del pantheon norreno fossero destinati a popolare il roster del gioco.

Inoltre, Bluepoint non è l’unico studio interessato: altri progetti Sony in sospeso includono titoli come The Last of Us Online e uno spin-off di Twisted Metal.

Possibili cambiamenti di ambientazione minacciano l’attuale formazione dei personaggi

L’idea di provare il gameplay nei panni di Freya, Tyr e Sindri delizia i fan, ma il futuro resta incerto. Dopo la cancellazione dello spin-off live-service, sorgono preoccupazioni su come questi personaggi potrebbero essere reinventati nei progetti futuri. Le voci attuali suggeriscono che la prossima puntata principale di God of War potrebbe avventurarsi in un’ambientazione egizia, un cambiamento che solleva interrogativi sul destino degli alleati norreni di Kratos.

Mentre le speculazioni circondano le implicazioni di un tale cambiamento, la chiusura della saga norrena alla fine di Ragnarok potrebbe significare una transizione significativa per il franchise. Sebbene questo potenziale cambiamento possa non essere concreto, lascia i fan in attesa dei prossimi passi di Santa Monica Studio. Lo spettro di abbandonare personaggi amati incombe finché non ci sarà una conferma ufficiale sulla direzione narrativa del viaggio di Kratos.

Mentre il franchise si avvicina al suo 20° anniversario il 22 marzo, il momento rappresenta un’eccellente opportunità per Sony di divulgare i piani futuri. Dopo la recente cancellazione, è fondamentale per Santa Monica Studio rassicurare i fan su ciò che attende Kratos e soci.

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