I genitori influencer utilizzano SuperFanVerse per commercializzare foto e video dei loro figli a potenziali predatori

I genitori influencer utilizzano SuperFanVerse per commercializzare foto e video dei loro figli a potenziali predatori

Negli ultimi mesi, i genitori influencer che traggono profitto dai loro bambini piccoli sulle piattaforme dei social media hanno attirato sempre più attenzione e controllo. Questa maggiore attenzione è dovuta a incidenti significativi, come l’arresto di Ruby Franke, un’ex vlogger di famiglia, con gravi accuse di abuso aggravato sui minori. Tali controversie mettono in luce le dinamiche di sfruttamento che possono essere presenti nel vlogging familiare. Mentre bambini come la figlia di Ruby, Shari Franke, iniziano a condividere le loro esperienze sui pericoli associati al vlogging, il sentimento pubblico sta gradualmente cambiando. In risposta a queste preoccupazioni, stati come lo Utah e la California hanno avviato misure volte a stabilire una legislazione protettiva per gli influencer bambini, simile alle tutele di cui godono gli attori bambini. Queste nuove leggi impongono ai genitori di compensare finanziariamente i propri figli per le loro apparizioni sullo schermo. Tuttavia, non riescono ancora ad affrontare una questione più fondamentale: i bambini non sono in grado di fornire il consenso informato affinché le loro vite vengano condivise e monetizzate online. Ad aggravare queste preoccupazioni c’è la probabilità che alcuni genitori possano sfruttare scappatoie per eludere il dovuto risarcimento o ricorrere a piattaforme meno visibili come SuperFanVerse.

I genitori monetizzano i propri figli su SuperFanVerse

Nonostante il suo profilo relativamente basso, SuperFanVerse ha attirato l’attenzione di alcuni genitori influencer. La piattaforma ha solo 59 follower sul suo account Instagram ufficiale, il che indica una visibilità limitata. Tuttavia, fornisce un meccanismo per i creatori di monetizzare le loro interazioni con i fan in un modo simile ai servizi di abbonamento su Instagram e YouTube, dove i fan pagano per accedere a contenuti esclusivi. All’interno di SuperFanVerse, gli utenti possono impostare le loro tariffe di abbonamento, offrendo opzioni per abbonamenti mensili, trimestrali, semestrali e annuali, consentendo ai follower di visualizzare contenuti che non sono disponibili al pubblico in generale. In particolare, la piattaforma mantiene rigide linee guida contro i contenuti sessuali; quindi, gli abbonati in genere ricevono video e foto convenzionali simili a quelli che si trovano su piattaforme popolari come YouTube o TikTok.

È allarmante che un numero significativo di utenti su SuperFanVerse siano minorenni. La piattaforma consente ai minori di 18 anni di creare account se inviano un modulo di consenso dei genitori, spesso con disclaimer che affermano che sono “gestiti” dai genitori.È inquietante che alcune tariffe di abbonamento superino i 1.000 $, sollevando seri interrogativi etici.

Questo problema ha preso piede su TikTok quando mom.uncharted ha sollevato preoccupazioni su SuperFanVerse. In un video virale, ha evidenziato l’account di una ragazza di 13 anni, prendendo precauzioni per proteggere l’identità della minorenne. I livelli di abbonamento per questo account erano scioccanti, con un abbonamento annuale al prezzo straordinario di $ 13.200, mentre le opzioni di abbonamento più brevi hanno raggiunto $ 3.450 per sei mesi e $ 835 per tre mesi. Questa realtà allarmante suggerisce che il pubblico di tali contenuti è composto principalmente da adulti, rivelando una dinamica preoccupante in cui i genitori sembrano sanzionare la spesa di somme sostanziali per l’accesso alle foto e ai video dei propri figli.

@mamma.inesplorata

Non sono altre ragazze adolescenti ad acquistare queste foto, sono principalmente uomini adulti che hanno un interesse per i bambini.È spaventoso e dovrebbe essere indagato.#genitori #genitorialità #fyp #notizie #genitorisutiktok #mamme #figlie #madri #padri #maternità #consapevolezza #sicurezzadeibambini #sicurezzaonline

♬ suono originale – mom.uncharted

Incuriosito dalle rivelazioni di mom.uncharted, ho creato un account su SuperFanVerse e sono rimasto subito colpito dalla predominanza di creatori minorenni, in particolare ragazze, che mi sono stati suggeriti. Questi account sono facilmente identificabili grazie alle clausole di esclusione di responsabilità che indicano che sono gestiti dai genitori. Quando ho esplorato termini come “modella”, “ginnasta” o “ballerina”, ho scoperto che molti degli account principali appartenevano a minorenni. Infatti, diversi profili mostravano bambini in costumi da bagno succinti o abiti da ballo e un account con tali immagini aveva un prezzo di abbonamento annuale scandaloso di $ 10.740. Altri account offrivano tariffe di abbonamento che andavano da $ 10 al mese a $ 5.000 all’anno.

Screenshot degli account gestiti dai genitori su SuperFanVerse
(SuperFanVerse)
Screenshot degli account gestiti dai genitori su SuperFanVerse
(SuperFanVerse)
Screenshot degli account gestiti dai genitori su SuperFanVerse
(SuperFanVerse)
Screenshot dei livelli di abbonamento sull'account minore gestito dai genitori su SuperFanVerse
(SuperFanVerse)

È preoccupante che i genitori che gestiscono questi account sembrino ignari dei potenziali pericoli associati a piattaforme come SuperFanVerse. Non è una coincidenza che numerosi account mostrino bambini in costume da bagno o si concentrino su attività come ginnastica, danza e modellismo. La fascia demografica disposta a pagare cifre esorbitanti, come 10.000 $, per accedere a tali contenuti solleva allarmi etici, alludendo a intenti predatori. Sebbene SuperFanVerse proibisca i contenuti sessuali, consente immagini di minori in costume da bagno e body. Inoltre, la ricerca ha dimostrato che i predatori sfruttano i contenuti caricati dai vlogger di famiglia su piattaforme come YouTube, spesso curando tali contenuti su siti Web illeciti. Le prove indicano che i vlogger di famiglia potrebbero scegliere intenzionalmente miniature che mostrano i loro figli in meno vestiti per massimizzare la visualizzazione. Con SuperFanVerse, tuttavia, i predatori non hanno bisogno di setacciare numerosi post; possono acquisire direttamente i contenuti a cui sono interessati, grazie ai genitori disponibili.

Fonte e immagini

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